Linguaggio di programmazione universale

[Angelo Naselli]

Alle 18:27, giovedì 11 maggio 2006, Antonio G. De Padova ha scritto:
> Am Donnerstag, 11. Mai 2006 17:15 schrieb Angelo Naselli:
> 
> >
> > Ribadisco è un problema di cultura. Ma comunque agli studenti il tuo
> > SW ci deve arrivare per vie legali e cioè il salumiere deve chiedere a
> > loro di modificare i sorgenti.
> >
> 
> Se mi permetti la battuta, più che di cultura è un problema di ingenuità.
No, se vuoi si tratta di ingenuità solo perché culturalmente siamo 
fondamentalmente ladri.

> Tu pensi che il salumiere si faccia tanti pensieri a dare il source ad uno 
> studente, e che questo si faccia tanti problemi, a modificarlo per 
No ritengo anzi che sia suo diritto farlo. Ma perché dovrebbe rivolgersi
ad uno studente se è soddisfatto del mio operato?
> rivenderne molte copie a tanti altri ??
Quindi non sarebbe più un salumiere, ma un rivenditore di sw. Ma attenzione
tu altro salumiere quante volte ti rivolgeresti al primo se sa solo installartelo?
Oppure il salumiere assume/assolda gli studenti e mette su una sw house.
Ma attenzione il sw che sta vendendo è open source quindi dovrebbe essere
ceduto all'altro salumiere che potrebbe farlo rielaborare e rivendere a più caro
prezzo a questo punto tu sei più competitivo di prima costi meno :)
Ovviamente è un po' un'utopia. E' chiaro che ti possono fregare. Ma la gpl
è tutelata al pari delle altre licenze. Capisco che tu non abbia intenzione di
indentare una causa e preferisci evitare. Ma ripeto è un problema culturale
se tutti rilasciassimo sw libero. Tu non avresti questo problema, fino a quando
i tuoi clienti saranno soddisfatti. Poi tu sarai sempre colui che detiene i diritti
intellettuali del sw, ma l'utente può modificare il sw rivolgendosi ad altri.
Ma se invece ti accorgessi che per te è meglio diventare salumiere, tu saresti
l'unico a poter modificare ed adattare il tuo sw per te stesso. E gli altri oltre
che odiarti un po' perché sei loro concorrente dovrebbero rivolgersi ad altri
per rifarsi fare tutto il sw.

> Se é vero che l'occasione fa l'uomo ladro, è anche vero che dare via il 
> source a qualcuno è come dare a un ladro l'indirizzo di casa tua e le 
> chiavi dell'appartamento, e dirgli 'però mi fido di te che non vai a 
> rubarmi in casa'.
No l'esempio non calza perché di somiglianza c'è solo il fatto che il ladro
entra senza le chiavi e ti può fare reverse engennering del tuo sw.
E' come andare all'Ikea, tu hai tutti i pezzi in mano, puoi costruirti il mobile
o fartelo installare. Dubito che la maggior parte delle persone si mettano
a tagliare alberi e rifarsi i mobili ikea eppure hai tutto dal disegno ai pezzi.
(non so questa mi è venuta adesso :) )

> Insomma, perfino io ho un limite alla ingenuità.....  :-)))
Non mi sento ingenuo, anche io per forza di cose devo fare sw proprietario,
e mi scontro con ragionamenti del genere tutti i giorni. Ma ritengo
che il problema non sia sulla licenza.
Devo usare oracle perché i clienti lo vogliono, o windows per lo stesso motivo.
A volte devo smanettare tanto per far funzionare i precompilati perché manca
quello o quell'altro. Magari una libreria che ho nel sistema è più recente e mi
tocca fare il downgrade. Se avessi i sorgenti mi basterebbe ricompilare e
oops regalare le patch a oracle perché ho risparmiato tempo e nello stesso
tempo ho accontentato i miei clienti che sono forse più soddisfatti.

Ciao (da un ingenuo triste, chi mi conosce qui nel glug può capire perché)

    Angelo
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