ricompilare kernel

[Angelo Naselli]

Alle 12:44, mercoledì 14 marzo 2007, Sirio ha scritto:
> On 3/13/07, Angelo Naselli <na_spa@libero.it> wrote:
> >
> > > Dipende da dove lo compili. Solitamente si usa compilarlo in
> > /usr/src/linux-
> > > 2.6.20.1 (i numeri sono solo di esempio. Semplicemente il tarball
> > contiene
> > > quella cartella. Essendo (a meno di cambiamenti strani tipo chmod,chown,
> > et
> > > similia) quelle cartelle normalmente con solo i permessi per la
> > scrittura da
> > > superutente, ecco che bisogna avere necessariamente i privilegi di root.
> > > Ovviamente in una situazione standard, come dice la maggior parte delle
> > > guide alla compilazione del kernel. Ovvio che se per interesse personale
> > si
> > > cambia qualcosa, questa "regola" può ovviamente cambiare :)
> > > Ciauz
> > > Sirio
> > Non ho capito cosa è ovvio.
> 
> 
> Semplicemente per quasi tutte le distribuzioni  che ho provato in questi
> anni  solitamente vale questa  configurazione. Se per necessita` personali
> vuoi modificare i permessi della cartella come ha fatto lui o vuoi mettere i
> sorgenti in una cartella differente puoi farlo... Solitamente pero` le
> distribuzioni mettono i sorgenti in quella cartella dove devi avere i
> privilegi di root per compilare. per situazione standard io intendo un pc
> con una distribuzione di linux appena installata, a cui devi aggiungere
> supporti etc.
> Sirio
Le distribuzioni mettono a disposizione i sorgenti del kernel, solitamente
più per ricompilare i driver proprietari o non completamente liberi
(per esempio quelli di nvidia o ati) che per ricompilare il kernel stesso,
tanto più che tendono per ragioni di spazio a fornire pacchetti "stripped"
dove tu hai a disposizione solo i file necessari a tale scopo (header e .config).
Ma anche per compilare i moduli non inclusi non è necessario (o non dovrebbe
essere solitamente) essere root. Se vuoi personalizzarti il kernel, è comunque sconsigliato
utilizzare l'albero sorgenti fornito dalla distribuzione per evitare di ottenere il tuo kernel
con lo stesso nome di quello ufficiale. In qualunque caso comunque puoi importarti
il .config fornito dalla distribuzione per un kernel ufficiale di linus o della tua distro
avendolo su una directory nella tua home.
Quello che intendevo dire io, è che non è necessario scomodare l'utente root
per compialre il kernel. Poi uno può anche non avere altro utente e far tutto da root
quelli sono fatti suoi ;)

Angelo 
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