Consigli per il Linux Day

[Andrea Pigollo]

2008/8/30 Antonio G. De Padova <ga@agdp.de>

> ... ancora una volta Linux ha
> deluso le mie aspettative, o per meglio dire :  ancora un paio di
> illusioni che mi ero fatto su di esso, sono cadute miseramente.
>

Ma ti avevano detto che Linux contrariamente a "tutti" i sistemi operativi
faceva tutto da solo?
Ok, sei bruciato dall'esperienza di oggi ma ... esageri!
Col il "così user friendly" Windows le persone "normali" si picchiano ogni
giorno con problemi di gran lunga inferiori a quello che ti è capitato: solo
tra ieri e oggi mi hanno cercato semplici utilizzatori, colleghi e amici
perché per esempio ad uno era sparito dal desktop il cestino e non sapeva
come fare... un altro non riusciva a far funzionare il microfono di skype...
alla collega con excel premendo il Caps Lock ogni volta che doveva scrivere
in una tabella in maiuscolo si apriva (chissà per quale motivo) la finestra
"riquadro attività iniziali" ...

Come in qualunque attività umana se si vuole imparare qualcosa si deve
studiare o acquisire dall'esperienza (anche negativa). Non è diverso
nell'informatica che mi sembra conosci bene tu.
E allora? Sono discorsi il "sistema operativo deve essere semplice e alla
portata di tutti": è una tendenza ma ... parlando di directory linux /etc,
,usr, /bin, /boot, /qualcosadipiùcomplicato... quanta gente si perde nelle
"normali cartelle windows" Documenti diverso da Document and settings ma che
lo contiene o sotto utenti All user e non capisce dove si trovano le cose?
Succede a mia moglie ma talvolta succede anche a me di perdermi nel
"labirinto" di windows.
Poi secondo il mio parere ci sono diversi livelli di approccio :
l'utente normale sia win sia linux opera "normalmente" su sistema
"preparato" da altri e funzionante con i programmi che sa usare; nella
difficoltà chiama il "professionista" o lo "smanettone di turno" (il tuo
guru?) che lo tira fuori; poi ci sono gli "appassionati" che si divertono ad
andare a fondo e nel problema quasi "godono" perché occasione di saperne di
più, anche se non sono "professionisti" informatici. Alla prima categoria
vuoi spiegare che so... a manipolare un po' il registro di sistema con
"regedit"?

per prendere come paragone il sistema operativo Windows, noi potremmo
> dire che  gli user di Windows si muovono tra il 10 ed il 30, mentre gli
> user di Linux si muovono tra 70 e il 100.
>

Alla scuola elementare di Manesseno a Sant'Olcese (e sempre di più in Italia
e nel mondo) usano dallo scorso anno Edubuntu e da quest'anno lo faranno
anche quelli di Piccarello: giocano con i giochi didattici, scrivono con
openoffice... secondo te sanno di essere su linux o windows? non gliene
importa niente; fino ad oggi si è lamentata solo qualche maestra che una
volta edotta di qualche cosina ha detto: "ah, allora è uguale, ma gratis!":
 ci si può muovere tra 0 e 30 anche su linux. Se poi uno ne vuol sapere di
più... sale... anche in windows ma lì fino ad un certo punto poi tutto è
"top secret" (non è open)

Internet, con i forum o i blog è pieno di gente che cerca soluzioni su
windows o su linux o su altro; la fortuna è che ci sono le persone che
trovatele le condividono contribuendo alla crescita della conoscenza.


> Ma il 'principiante' di Linux si rende conto, dopo un po', che
> nonostante la disponibilita degli 'amici del forum su internet', NIENTE
> sostituisce una persona *viva e vegeta in loco* che si  occupi
> personalmente del problema.
>
> Ergo : chi si avventura sul Linux O SE LO IMPARA A FONDO, O SI ATTACCA
> AL TRAM .
>

Perchè scusa: in Windows è tanto diverso? Ci sono meno esperti... per ora.
Quest'anno è successa una cosa particolare per Linux che ha contribuito in
modo penso straordinario alla sua diffusione: l'EeePc e i suo derivati
venduti per un certo periodo solo con Linux Xandros: una distro semi
sconosciuta ma user-user friendly; agli appassionati va stretta e ci
piazzano Ubuntu o Debian o ... chi più ne ha più ne metta! Ma mi interessa,
e se fai un giro sui forum dedicati l'approccio di chi comperato una specie
di Pc per il costo basso si è ritrovato un oggetto utile con un sistema
sconosciuto ma simpatico, e si è appassionato o in qualche caso, deluso dai
problemi, l'ha rivenduto o ha cercato di piazzarci xp. Ma tanti grazie a
questo si sono avvicinati al "nostro" mondo e non lo lasceranno più!

Ecco di nuovo i 2 approcci:

- se lasci Xandros così com'è funziona tutto e puoi usarlo perfettamente
- se vuoi Ubuntu, o anche xp devi sbatterti per far funzionare tutte le
componenti.

In sostanza le differenze ci sono eccome ma non sono le difficoltà!

picoz