Odissea con Hard Disk Esterno

Smoke deepsmoke@alice.it
Dom 14 Dic 2008 18:37:58 CET


Ciao a tutti,

Spero che questa mail sia compatibile con i gusti e gli interessi degli
iscritti alla lista. Dato che non ritengo questa lista un semplice
helpdesk vorrei raccontare le disavventure che sto vivendo da ieri.
Ho incontrato difficoltà inedite e le ho parzialmente risolte e spero
che le mie esperienze siano di aiuto a qualcuno. Ritengo i fatti che
mi appresto ad esporvi divertenti ed educativi. Se è stata solo una mia
impressione, vi prego di scusarmi per il lungo post, giuro che non sto
trollando. Riporto minuziosamente i dettagli per avvalorare le
considerazioni finali.

In questi due giorni si è tenuto il marc. Insieme a qualche tapullo da
egittologo {tipo HDD interno 20Gb destinato a un pc di una decina di
anni fa} ho acquistato un HDD esterno USB 2.0 della Philips.

Tornato a casa mi sincero delle condizioni dell'hardware. Dai manuali
traspare la predisposizione per Windoze XP o superiore perchè si parla
di NTFS, con la simpatica nota "se avete 9x formattate in FAT32". Io e
NTFS siamo sempre esistiti su spazi diversi: uso Linux da 5-6 anni e
ricordo le primitive avversioni a quel tipo di FS. Quando ho dovuto
superare i 32Gb di dimensione massima per partizione e supportare file
più grandi di 4Gb ho optato per ext3 in Linux piuttosto che NTFS. In
Windoze uso Ext2IFS per leggere la partizione.

Insomma la questione era già fishy, a malincuore avvio Windoze e
attacco l'HDD. Viene rilevato, tutto funziona. Vado a vedere cosa
succede in Debian.

Attacco l'HDD e guardo dmesg. Ha rilevato l'hardware e la tabella di
partizioni. Monto il device e tutto ok. Ha montato NTFS e mi dice che
non si è autorizzati ad accedere in writing mode. Poco male tanto non
avrei lasciato NTFS, lo voglio ext3. Posso accedere ai dati ma dopo
qualche tempo il disco "scompare". Guardo il dmesg e vedo dei reset su
quella porta USB. Googlo e scopro che ehci_hcd ha problemi con USB 2.0.
Poco male, sono disposto a rinunciare alla velocità, basta che funzioni.

modprobe -r ehci_hcd fa il servizio richiesto. Infatti la usb non si
resetta più. Vado lento ma tutto funziona. Ora non resta che formattare
in ext3. Installo qtparted e avvio. Cancello la partizione NTFS e ne
creo una ext3. Gli dico di applicare le modifiche al disco e qualcosa
non gli piace. Dice che è occorso un problema e non ha potuto scrivere
le modifiche ma non dice altro sulla natura del problema. Penso sia
colpa di NTFS e torno in Windoze sperando di poter formattare in FAT32.
La tabella delle partizioni è stata modificata e Windoze non vede più
la partizione ma me lo aspettavo.

Cerco qualche tool per gestire i dischi sotto Windoze ma trovo poco e
niente. I programmi sono vistosamente scadenti o vecchi come il cucco
{ricordavo Partition Magic ma è proprio un ricordo, le ultime release
da quanto ho capito sono datate 2006!}. In un momento di lucidità mi
rendo conto che in Windoze non si risolvono i problemi, si creano.

Torno in Debian piuttosto bellicoso. Torno in qtparted e smanetto con
partizioni logiche/primarie, riscrivo la tabella delle partizioni ma
sempre risultati zero. L'ultima chance che do a qtparted è preceduta da
un dd if=/dev/zero of=/dev/sdb per essere davvero sicuro di scrivere
una nuova tabella delle partizioni.

Improvvisamente capisco dove sbaglio. qtparted è un front end.
Evidentemente non è l'approccio che fa per me, da sempre mi trovo male
con le finestre e anche in questa occasione scrivo il lieto fine della
storia con la shell.

Per fortuna esiste fdisk. fdisk /dev/sdb. n. p. w. La tabella delle
partizioni è scritta. Ora non serve altro che formattare:
mkfs.ext3 /dev/sdb1. Una comoda riga di output mi indica il rapporto
tra blocchi formattati e blocchi totali. Alla fine ho ottenuto
finalmente un HDD esterno formattato in ext3.

Ma ci voleva tanto? Forse sono io che non so usarle ma le FINESTRE in
qualunque forma e occasione finiscono solo per non farmi capire che
cavolo sto facendo io ma soprattutto che cavolo sta facendo il computer.
Non appena mi rivolgo a utilities via linea di comando, improvvisamente
funziona tutto.

L'HDD funziona, devo sempre rimuovere il modulo per evitare il reset
sotto Linux. Sotto Windoze devo usare Ext2IFS per "aggiungere la
risorsa del computer" e per esplorarla uso explore2fs perchè altrimenti
non la vede direttamente {benchè il FAQ di Ext2IFS millanti di poterlo
fare, io non capisco dove sbaglio con queste finestre :D}. Al prossimo
reboot proverò un programma della DiskInternals.

Ho portato via fin troppo tempo a chi legge. A me questa avventura ha
insegnato le seguenti cose:
1) É una vergogna che l'hardware venga proposto già Windoze-oriented.
So bene che è un problema atavico ma non finisco mai di schifarmi di
fronte alle conseguenze che poi subisco. Poi alla M$ devono avere degli
specialisti che pensano come scrivere OS invasivi ed egoisti in tutti
gli aspetti {FS, BootLoader, File type, Browser...}

2) Devo stare lontano dalle finestre. Murerò anche quelle vere per
non farmi confondere le idee.

Saluti e grazie per la pazienza
-- 
Smoke <deepsmoke@alice.it>


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