[glux] (veramente OT: notizia obsoleta?)

[Davide Magatti]

ciao!

> Tutto giusto, ma purtroppo inattuabile, perchè se l'ufficio amministrativo
> dell'ospedale di Merate calcola i bilanci con Staroffice o Openoffice e li
> salva, poi l'ufficio amministrativo della regione lombardia che ha Excel
> non li apre.... e viceversa. 

A parte il fatto che il formato staroffice/OpenOffice è xml, quindi ti basta 
notepad e win 3.1 se devi leggere un doc. Il problema nasce dal fatto che se 
tu lo salvi in xls, e io non ho excel mi attacco, viveversa tu spendi 3 
minuti di download e scarichi open offce.., cmq come al solito open office 
salva in formato excel, o cmq in pdf se è solo per visione.
è il solito discorso rtf vs doc..

>E sono costi dovuti all'inefficienza.
> Quindi è necessario prendere una strada per tutta la PA.... è qui che
> subentra il discorso di fare delle scelte.
> Poi gli eseguibili vanno scritti in linguaggi, magari identici, ma con
> chiamate diverse: da una parte alle librerie, dall'altra alle dll. E i
> costi aumentano.... 

layer di compatibilità: cygwin - wine (CX Office)
Linguaggio "universale": Java.


>Non confondiamo le parole open e closed..... qui stiamo
> parlando di MS o Linux... non facciamoci tirare dentro in dicorsi politici
> o comunistoidi. Il problema è l'efficienza del sistema, non tanto
> giustamente come dicevi tu closed o open..... e su questo la commissione
> open software ha sbagliato. Ha confuso il fine con i mezzi.

Per quello che gliene frega potrebbero usare BSD. Il problema è secondo me 
diverso.. 
Comunicare deve essere facile, perchè cavolo devo avere office, SQL server, 
Projects per leggere i tuoi file?? Non me ne importa una cippa se sono 
standard de facto, io non ho soldi per comprarmi office! sono magari disposto 
però a spendere 40 Euro per cd e manuali di OO..
Anche Ms l'aveva quasi capita e office 2003 (a parte la cazzata del DRM) salva 
anche in XML, con standard quasi comuni (prima che MS ecidesse che il loro 
XML è più bello).

ciao!
Davide