[glux] qualche riflessione in ordine sparso ....

[Guerrisi Antonio]

Ok, e su questo siamo d'accordo (anche se mi tengo delle riserve, perchè
quando si acquista/ci si registra ad un servizio di cloud, si firmano dei
termini di utilizzo che tutelano entrambe le parti, non è che sti dati glie
li stiamo proprio regalando a buffo)

La parte che non digerisco proprio è quella prima

forse tutto questo significa che stiamo vincendo la partita ?
> personalmente, mi permetto di dubitarne fortemente.
> mi pare viceversa che numerosi segnali ci indichino chiaramente
> che forse nel futuro prossimo gli spazi di liberta' sono destinati
> a restringersi forse anche in modo drastico.
> prendiamo il caso di Google: e' indubbio, usa largamente sw libero.
> non solo: in molti casi promuove attivamente, e spesso addirittura
> finanzia, i progetti del sw libero.
> ma allo stesso tempo Google sta perseguendo una strategia complessiva
> che non e' certo finalizzata alla tutela della liberta' degli utenti:
> anzi, spesso e' del tutto evidente che lo scopo e' piuttosto quello
> di costruire un monopolio globale ed unilaterale, al cui confronto i
> vecchi approcci Microsoft appaiono un po' goffi, quasi ingenui e
> sostanzialmente inoffensivi e facilmente rintuzzabili.


Se parla di software libero immagino si riferisca a chrome, perchè non mi
pare proprio siano disponibili i sorgenti delle google apps. Ora mi pare
anche di ricordare giusto un filo che i suoi compagnoni che come lui non
amavano i TOS di Google, hanno sviluppato qualcosa tipo chromium proprio
forkando il codice sorgente di chrome. Allora dove sta questa limitazione
di libertà? che altro vuole di più?

Anche Android...i sorgenti sono liberi e utilizzabili....se ne fanno
modifiche e rimaneggiamenti di tutti i tipi per quasi tutti i terminali in
commercio. Se nessuno si è lanciato su un fork un motivo ci sarà (e io
ipotizzo che la risposta sia "perchè non serve"). Dove l'ha visto
scritto/sentito dire che la direzione di android e quella di diventare come
iOS che permette di installare solo tramite store e solo quello che dice il
grande capo previa autorizzazione alla pubblicazione? Android è la cosa più
lontana da iOS.

Queste teorie cospiratorie non si reggono in piedi neanche a stento....

--
Guerrisi Antonio
sito: http://antonio.guerrisi.info



Il giorno 30 ottobre 2012 19:58, Carlo Stemberger <
carlo.stemberger@gmail.com> ha scritto:

> Il 30/10/2012 16:29, Guerrisi Antonio ha scritto:
>
>  Ma solo io ci leggo sostanzialmente una cosa tipo:
>>
>>     pippe mentali, pippe metali, pippe mentali, roba sul cloud (a cui
>>     potrei pure essere in parte d'accordo), pippe mentali, pippe
>>     mentali, pippe mentali
>>
>>
> In parte, ma non solo.
>
> Perché usiamo software libero?
>
> Le risposte possono essere molteplici, ma probabilmente quella più
> autentica potrebbe essere: per averne il controllo. Se non ci fidiamo,
> possiamo controllare (o far controllare) il codice; se qualcosa non
> funziona come vogliamo noi, lo possiamo [far] sistemare.
>
> Purtroppo la riposta della massa è probabilmente: perché è gratis. E
> infatti stiamo cacciandoci in una situazione in cui stiamo oggettivamente
> perdendo il controllo dei nostri dati.
>
> Riflettere su queste cose secondo me non fa male.
>
> Ciao!
>
> Carlo
>
> --
>   .-.  | Registered Linux User #443882                        |  .''`.
>   oo|  | http://linuxcounter.net/                             | : :'  :
>  /`'\  |                           Registered Debian User #9  | `. `'`
> (\_;/) |                 http://debiancounter.**altervista.org/<http://debiancounter.altervista.org/>|   `-
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