[Golem] La Sfida (un passo indietro e tre avanti)
Hal
hal@linux.it
Ven 13 Feb 2004 19:45:10 CET
Gianni Casalini wrote:
> L'unica reale sfida possibile e' la riscrittura di un sistema
> operativo "alla rovescia" rispetto al verso dell'ingigantimento
> delle prestazioni.
In pratica i word processor di 10 anni fa avevano 100 funzioni e
noi ne usavamo la metà. Adesso hanno 1000 funzioni e noi ne
usiamo un ventesimo... le stesse di prima. Nel frattempo, pero',
ci hanno venduto almeno quattro versioni diverse.
Fra pochi giorni saro' _costretto_ a comprare un telefonino che
fa le foto, i filmati, i videogames, la macchina da scrivere, la
moviola, i bioritmi, il jukebox, la webcam, la triangolazione
terrestre, la tv satellitare, la spia e altre mille cose.
Io lo usero' solo per una funzione: telefonare.
Ma dovro' comprare anche tutte le altre.
Mi sono informato: i telefoni che servono per telefonare e basta
non li fanno piu'. Costerebbero troppo poco.
> Si puo' ottimizzare, magari bene, ma non si puo' chiedere a qualcuno
> nel Burkina Faso di imparare ad usare egregiamente qualcosa su cui
> la maggior parte degli occidentali ipercalorici e vagamente
> istruiti sbatterebbero il muso.
> Possono esistere dei software dedicati e' vero; e magari su quelli
> il divario sarebbe minore, ma quello che non mi convince alla base
> e' questo: si ricade sempre nel "beh, per loro meglio che niente!".
Io nella mia proposta di pacchetti da installare ci ho messo
anche quelli in formato testo, ma non perche' "...meglio che
niente", ma perche' secondo me e' il meglio assoluto.
Poiche' sono incline al compromesso credo che si dovranno
preparare pc con una interfaccia grafica carina e veloce. Ma
vorrei rendere immediatamente disponibili tutti i necessari
programmi formato testo.
> Il tempo e' prezioso, e il proprio tempo personale lo e' ancora di
> piu' di quello che siamo costretti a vendere. Una cosa la si fa o
> perche' siamo costretti o perche' ci da piacere. Il mercato
> costringe a proporre soluzioni per un certo tipo di tecnologia HW,
> magari l'affrontare quelle sfide e vincerle e' piacevole per la
> mente di molti programmatori, pero' le condizioni della sfida sono
> date dal mercato e su quella sfida i programmatori possono mettere
> il loro tempo.
L'approccio che io intravedo è quello di far diventare "mercato"
alcuni temi a me tanto cari: l'ottimizzazione nell'uso delle
risorse, la riduzione dello spreco, l'uso e non il consumo.
Presto potrebbe diventare "conveniente" avere un sistema
operativo che usa poche risorse (per il trashware o per i
nuovissimi pc "da indossare")
> Una distribuzione che non competa con W XP, ma con W 95.
> Con ogni mezzo necessario. Questo e' il problema.
Tombola!
> ci sono dei bugs nella filosofia che
> li muove.
Accidenti! Troviamo presto una patch. :o)
Linee guida:
No software vecchio (come dice RULE-project)
No buonismo autoreferenziale
Orientamento al "cliente"
Pensiamo bene a chi e' il nostro "cliente": dobbiamo avere un
quadro preciso di dove vanno i pc. E' necessario l'intervento di
ISF o simili per fare qualcosa di realmente utile.
--
Ciao
Hal :o) [ GnuPGKeyID: 19C156F3 ]
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