[Golem] PAAS- incontro tecnico

Alberto Gistri hal@linux.it
Sab 12 Feb 2005 20:02:43 CET


Lorex ha scritto:
>>io potrei andarci.
>
>>magari discutiamo prima in lista
>>dei possibili argomenti che verranno affrontati
>>alla riunione.

Per Lorex: lunedi sono sicuro di *non* esserci, sono a Firenze fin alle
13:00.  :o(((((((((


Provo a scrivere alcuni spunti "politici" da presentare al consiglio del
Circondario. Le cose tecniche sono molto semplici e le metto in fondo al
messaggio.


Secondo me il GOLEM può offrire almeno...

1. Supporto alla diffusione e alla conoscenza del progetto. Ovvero
partecipare agli incontri con le associazioni che gestiranno i paas per
chiarire come l'utilizzo di Software Libero sia per il nostro territorio
un presupposto strategico per lo sviluppo economico, culturale, sociale.

2. Supporto e consigli nelle scelte tecniche. Il Circondario avrà più
offerte da più fornitori e il GOLEM potrà aiutare a capire quanto tali
proposte saranno coerenti con la reale diffusione del Software Libero (e
di Linux).

3. Consigli e materiale (documenti e cdrom) per diffondere la conoscenza
e l'uso consapevole delle risorse informatiche e dell'accesso in Rete,
coerentemente con le richieste della Legge Regionale 01/2004
http://www.rtrt.it/Document/testo_legge_burt.pdf

4. Presenza sporadica nei diversi paas sparsi sul territorio per non
perdere "il filo del discorso" e i contatti fra le associazioni che
gestiscono i paas. Una sorta di rassicurazione psicologica per i
volontari che gestiranno i paas che non saranno lasciati soli con questo
nuovo sistema (potremmo essere una sorta di ..."coperta di Linus" ;)
tranquillizzante)

5. Coinvolgimento degli operatori paas nella comunità Linux locale,
ovvero iscrizione alle nostre mailing list e assistenza on-line.




Secondo me il GOLEM deve chiedere almeno...

a. Che i paas funzionino esclusivamente con Linux. Non importa quale,
tanto non la deve installare il volontario. Secondo me MDK o Debian-like
(Debian, Knoppix, Morphix, Ubuntu).

b. Che nelle richieste di offerta per l'acquisto di hardware sia
chiaramente specificato ed evidenziata la necessaria *garanzia* di
*compatibilità* con Linux.

Lo scopo di questa richiesta è di sensibilizzare i rivenditori hw di
zona a indagare in questo senso e a fare la stessa richiesta ai loro
fornitori. Forse poi troveremo anche negozi che vendono pc
dichiaratamente compatibili.

In pratica non è un vincolo grosso, ma formalmente è importantissimo.


c. Che ogni singolo comune accompagni l'adozione del Software Libero nei
paas con una presa di posizione in consiglio comunale.

d. Che ogni singolo comune si impegni a diffondere o a rendere
disponibile nei paas opuscoli o cdrom (di cui noi forniremo il primo
campione) relativi a Linux e al Software Libero. Per capirsi knoppix o
roba simile, dischi di installazione Linux, SL per win. (ricordarsi di
mettere il materiale fra gli acquisti).

e. Che non insistano troppo con richieste esose di hardware e
funzionalità che non riescono a garantire nemmeno nelle altre postazioni
pc della pubblica amministrazione. Le metteremo nei paas con i tempi e
modi di tutti gli altri pc della pubblica amministrazione. Non vedo
perché si debbano usare due pesi e due misure.

I cittadini oggi hanno bisogno di servizi seri e importanti (posta,
navigazione, accesso all'informazione, accesso alla visibilità su
Internet). Spesso ci preoccupiamo della qualità del "caviale" che
degusta soltanto un'elite della popolazione e ci scordiamo che alla
stragrande maggioranza manca il "pane": accesso Internet e posta per tutti!


Cose tecniche:
- sistema operativo: Debian "addomesticata" (Knoppix, Morphix, Ubuntu)

- applicativo di office automation: OpenOffice 1.1.4

- lettore di file PDF: Xpdf

- condivisione di stampante: si (cups o stampante di rete)

- condivisione di accesso Internet (forse wireless): si (router ethernet
con dhcp e firewall).
Il wireless non lo ritengo strategico, mentre uno switch con 8
postazioni pronte all'uso invece si.

- niente posta elettronica (solo via web): Mozilla Firefox con tutti i
plugin del mondo

- supporto al lettore di SC: da capire se e come   :o(

- altre periferiche secondarie (touch screen / webcam / ecc..): secondo
me non sono strategiche, non sono necessarie e nemmeno importanti. Il
mondo è pieno di gente che non sa navigare, mandare un'email e tantomeno
crearsi un account gratuito. Pensare che i nostri cittadini vadano al
paas per fare videoconferenze con i loro amichetti australiani è pura
demagogia da politico totalmente digiuno di tecnica.


Ecco il mio sogno: un cittadino normale[*] si presenta al paas e trova
persone che gli insegnano a cercare qualcosa su google; gli insegnano a
farsi un account email gratuito; gli insegnano a usare decentemente la
posta; gli insegnano a partecipare a una lista di discussione, a un
newsgroup, a un forum; gli insegnano a farsi un account irc o chat; gli
insegnano a trovare i sui canali chat preferiti; gli insegnano a
prendersi uno spazio web gratuito; gli insegnano a fare una paginetta
html banale con Mozilla Composer o con Openoffice Web; gli insegnano a
pubblicarsela; gli insegnano ad aprirsi un suo blog gratuito; gli
insegnano a usare in modo essenziale Firefox, OpenOffice, Thunderbird;
gli regalano un cd con tali programmi versione windows; gli regalano un
live cd con Linux; gli insegnano ad avviarlo sul suo computer; lo
mettono in contatto col GOLEM per aiuto/assistenza/amicizia.

Per tutto questo non servono periferiche trendy, chic, o vibranti.

Spendiamo poco, spendiamo bene e se riusciamo a realizzare questo mio
"piccolo" sogno avremo fatto un ottimo lavoro.



[*] Che quindi non sa navigare, non sa mandare la posta, non sa
chattare, non sa essere presente sul web e usarlo -com'è naturale- nelle
due direzioni.


Ciao
Alberto


Abbiate pazienza per la posizione radicale ma non sono riuscito a
limitarmi più di così.  :o)


--
Alberto del GOLEM  :o)         GnuPGKeyID: 19C156F3

intuizione, desiderio, volonta', azione.
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