[Gulli] Sulla moderazione e la censura

[cr]

Stefano "Kismet" Lenzi sembrerebbe aver scritto in data 14/05/2007 09:37:

> Sin dalla creazione della mailing-list questa lista ha sempre avuto un
> moderatore, ed il moderatore è sempre stato il Presidente
> dell'associazione: prima Carlo poi Io.

A parziale rettifica e totale smentita, chiariamo tutto per
tranquillizzare tutti.
Questa lista è una lista NON MODERATA ovvero: i nostri messaggi
raggiungono direttamente la lista, per la pubblicazione, senza essere
preventivamente "approvati" da un censore che, in gergo tecnico, si
chiama "moderatore". Con questo, spero di aver riassicurato tutti, a
partire dal Guargua che avrebbe ragione ad offendersi, sul fatto che non
esistono censure preventive, tutto è affidato al nostro buon senso ed
alla nostra educazione.

Diverso è il caso per le mail che provengono AL DI FUORI dei
partecipanti della lista; se un anonimo invia un messaggio, questo
messaggio viene trattenuto fino all'esame del responsabile della lista
(fino ad adesso era il presidente del gulli): censura? No. Antispam.
Questo è il motivo per cui, su gulli, ricevete zero spam.

Il termine moderatore, impiegato dal Lenzi, è da intendersi come
"antideflagrante"; a fronte di abusi sulla lista (a volte, anche
involontari), il responsabile della lista prova, con contatti diretti
con l'interessato, a spiegare quale sia il comportamento che è risultato
irritante. Non si tratta quindi di moderazione come censura, ma di
intervento conciliativo, per far sì che nel gruppo si stia bene tutti
quanti, i fumini ed i permalosi.

Morale: non c'è moderazione in senso tecnico (censura preventiva dei
messaggi dei partecipanti alla lista): per verificarlo, basterebbe
osservare, negli header delle mail, come la trasmissione dal
destinatario alla lista sia immediata.

Scusate se è stato dato adito a questo dubbio.

Carlo