[Gulli] Gulli comunità o associazione?

[Diego "Hornet2e" Banti]

In data mercoledì 2 dicembre 2009 Fabrizio Paolini <fabry.paolini@gmail.com> 
ha scritto:
> Mi sembra di non avere detto niente di quello che hai scritto, non ho detto
> inutile ma che è utile solo per determinati scopi (vedi lo statuto per
> richieste al comune e altre cose importanti e/o il consiglio come
> rappresentanza del corpo sociale)
> premesso che essendo socio dal 2006 circa ho accettato lo statuto e lo
> accetterò sempre, vorrei sapere quali sono le parti ritenute addirittura
> anticostituzionali (me la sono persa questa cosa) e sopratutto perché,
> essendo gli statuti dei lug italiani praticamente tutti uguali (ci sarà un
> motivo aggiungerei), perché questa cosa non è mai emersa (o se è emersa
> perché il mondo intero se ne è fregato)?
> Comunque ci stiamo impegnando tutti per conseguire lo scopo sociale (e
>  senza offesa personalmente da qualche anno in più, anzi anche prima della
>  costituzione del gulli). Per quanto riguarda la parola forte dittatoriale
>  (troppo forte che non mi sembra neanche di aver utilizzato) vorrei sentire
>  il parere di un "socio semplice" sull'argomento

Visto l'argomento mi sento tirato in ballo, quindi senza voler polemizzare con 
nessuno dei 2 vorrei fare delle precisazioni.
Come presidente ho spiegato più volte il mio punto di vista, che riassumo in 
breve:
1) statuto, consiglio, presidente e corpo sociale sono i pilastri del GULLI e 
da questi non si può prescindere. In nessun caso;
2) l'attività di un associazione o se preferite comunità come la nostra deve 
necessariamente essere ispirata dai soci e dai frequantatori. Detto questo il 
consiglio, che è l'organo direttivo principale dell'associazione, può e DEVE 
coordinare l'attività generale che altrimenti portrebbe essere preda del CAOS 
sopratutto qual'ora (come da obbiettivo della MIA presidenza) ci dovessimo 
espandere;
3) Il presidente, secondo lo statuto, ha poteri e prerogative ben precise. 
Oltre a questo, dato che è il rappresentante legale dell'associazione, spetta 
almeno dal punto di vista morale l'ultima parola sulle nostre attività.
4) Il MIO lavoro è teso a fare del GULLI un associazione snella ed efficente, ma 
che abbia regole ben precise che le garantiscano, rapidità di esecuzione e 
feeling con la comunità che si propone di coordinare.

E' esattamente in conseguenza di questi 4 punti che ritengo ASSOLUTAMENTE 
INDISPENSABILE per dare più FUTURO all'associazione una riforma dello statuto 
attuale che ritengo sia troppo vago e generico in troppi punti per essere 
realmente funzionale anche in futuro.

La riforma che voglio, e di cui sto preparando una bozza, lo renderà molto più 
preciso e veloce perchè lascerà il minimo spazio all'interpretazione.

Attendo risposte, sia qui che di persona.

Ciao a tutti!

DHB