[Gulli] usb bootabile con partizione persistente

Alemaio alessiomaio@gmail.com
Ven 27 Maggio 2016 12:57:17 CEST


Gparted gestisce le partizioni GPT.
Io comunque uso un "passepartout" USB che avvio da qualsiasi macchina sia
UEFI che bios tradizionale.
Semplicemente installi il sistema su chiavetta, ricordando di installare
anche Grub.

...ho letto velocemente: magari non ho capito bene il problema?

---

Alessio Maiorano
Il 27 mag 2016 9:30 AM, "eliogordo" <eliogordo@gmail.com> ha scritto:

> per mio fratello che vive in altra città vorrei preparare una penna USB
> bootabile con partizione persistente
> solo che ubuntu 16.04 si comporta diversamente dalle versioni precedenti e
> i soliti tool tipo unetbootin non funzionano, ma solo:   sudo ddrescue -d
> -D --force  image.iso   /dev/sdX
>
> e poi non riesco a gestire una partizione "persistence"  o "casper-rw"
> da  syslinux/isolinux
> infatti:
> /dev/sdc contains GPT signatures, indicating that it has a GPT table.
> However, it does not have a valid fake msdos partition table, as it
> should.  Perhaps it was corrupted -- possibly by a program that doesn't
> understand GPT partition tables.  Or perhaps you deleted the GPT table, and
> are now using an msdos partition table.  Is this a GPT partition table?
>
> e si ritorna all'annoso problema: esiste un soft gnu che gestisca GPT ?
> Perché né gparted né partitionmanager mi trovano partizioni GPT
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