[Gulli] Alfabetizzazione informatica

maria giulia nassi giulia.nassi@gmail.com
Ven 24 Maggio 2019 16:08:36 CEST


Ciao,
Sono Maria Giulia Nassi, livornese che vive a Firenze. Sono assolutamente
d'accordo sulle tue riflessioni riguardo al fatto di partire dal basso.
Potrebbe essere l'occasione per fare nascere un Coderdojo anche a Livorno:
Il Coderdojo è un movimento di volontari che ha come obiettivo quello di
avvicinare i bambini alla programmazione, usando di base scratch ma,
basandosi sul contributo dei volontari, si può organizzare quello che si
vuole.
Coderdojo.com fornisce un po' di materiale e una community molto attiva.
Oltre che da Scratch sono supportati anche dalla Raspberry (Foundation, mi
sembra).
Se leggi le regole non sono molto complesse: l'unica condizione essenziale
è il champion che il dovere di farle rispettare queste poche regole.
Io vivo prevalentemente a Firenze,ma spesso sono a Livorno e quindi potrei
collaborare.
https://coderdojo.com
Parliamone!

Maria Giulia

Il ven 24 mag 2019, 15:09 Fabrizio Paolini via Gulli <gulli@lists.linux.it>
ha scritto:

> La mia mail precedente non aveva un oggetto consono quindi propongo di
> continuare qui.
>
> Ho letto le risposte alla mia mail precedente, va benissimo "convertire"
> gli utenti Windows ma sappiamo bene che finché tornando al lavoro troviamo
> un ambiente difficilmente lo lasceremo andare e  purtroppo l'italia ancora
> non è pronta a farci lasciare Windows.
> Tanto per fare un esempio i datori di lavoro possono caricare sul sito
> INPS quella che loro chiamano Denuncia Uniemens, cioè la nostra situazione
> contributiva (mica bruscolini) SOLO criptandola con un programma arancione
> scritto in .NET e SOLAMENTE con sistemi Windows (c'è scritto da qualche
> parte sul sito e sono stati fatti interpelli da più parti) pena la
> responsabilità del datore stesso in caso di qualsivoglia problema. Senza
> contare che le aziende non comprano più i computer gli noleggiano quindi
> difficilmente ammattiranno per formattare un PC che possono dare indietro
> quando vogliono.
>
> Ovviamente non voglio però stravolgere i progetti in atto ma vorrei
> proporne uno nuovo.
>
> La mia idea è partire dal basso (e dai bassi): i bambini. Non conoscono
> l'informatica, la scuola non la insegna, sono curiosi per natura e hanno
> cervellini in grado di imparare anche concetti complessi in poco tempo.
>
> Come molti di voi sanno la fondazione Raspberry ha creato i PI per
> l'alfabetizzazione informatica dei paesi in via di sviluppo. Sul sito
> infatti si trova un'intera sezione education corredata da un mare di
> documentazione (purtroppo tutta in inglese, il gruppo raspberryitalia
> traduce solo una porzione di The PI Magazine).
> Secondo me basta presentarsi in una  o più scuole elementari con questi
> computer grandi come palmi di una mano per farli impazzire. Mia figlia ad
> esempio che dopo 3 minuti di tablet si annoia passa mezz'ore intere davanti
> a Scracth cioè a quel software studiato per i bambini per la programmazione
> visuale. Ovviamente non programma la lavatrice però facendo dei piccoli
> cartoni animati impara i fondamenti della programmazione. Il prossimo passo
> è mettere al confronto il visuale con il codice python.
>
> Fatemi sapere cosa ne pensate
> --
> Mailing list info: https://lists.linux.it/listinfo/gulli
> Pagina web del GULLI: www.linux.livorno.it
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://lists.linux.it/pipermail/gulli/attachments/20190524/edcf1fdc/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Gulli