[ham-linux] Ex novo ;)

Giancarlo Pegoraro genkipegoraro@gmail.com
Dom 15 Mar 2009 12:59:39 CET


Un "Domenicale" saluto a tutti
Il giorno dom, 15/03/2009 alle 06.44 +0100, Maurizio IZ4BBD ha scritto:
> Giancarlo Pegoraro ha scritto:
> > Salute a tutta la lista,
> > Come da oggetto sono nuovo di questa lista. Sono un volontario che
> > lavora all'estero per conto dei Missionari della Consolata. Senza voler
> > tediare la lista con una lunga presentazione, rimando per chi lo volesse
> > a http://www.pluto.it/files/journal/pj0409/mozambico.html
> >   
> 
> Bello, bellissimo... ma da quanto vedo sembra che cerchino di risolvere
> i classici problemi di Windows con i soliti CTRL+ALT+CANC e (se non
> funziona) reinstallazione. Come nella piu' classica scuola italiana. Io
> mi butterei su Linux, dopo aver risolto il problema Internet, e cercando
> appoggio in un un buon LUG.

Ma quattro Debian/etch gia' stanno dando filo da torcere a win ;) con
l'aiuto di "pdnsd" e forse un domani con "dnscahe" :)

> > Non so se e' la lista giusta ma parlando di radioamatori e linux penso
> > di essere capitato giusto.
> >   
> 
> Ma si, noi siamo come gli Alpini, arruoliamo tutti...

Molto bene :-)

----------------------------cut--------------------------------
> Ci sarebbe un qualche problemuccio legale e non so come sia la
> situazione in Mozambico (la radio e' sempre stata considerata un
> pericolosissimo mezzo eversivo, molto piu' pericolosa di una
> rivoltella).

Ne sono al corrente :-)

>  Per utilizzare le frequenze radioamatoriali si deve avere
> un'autorizzazione e si "dovrebbe" parlare di argomenti tecnici. Non hai
> privacy e il tuo messaggio e' captato da chiunque,

Anche di questo sono al corrente  :)

>  se lo usi per
> costruire una rete telefonica generi un gran caos, e poi come fai a
> chiamare da utente a utente? 

L'idea era di collegare tre o quattro missioni con un centro dove c'e'
una connessione internet un po' decente.

> Comunque non e' il mezzo ideale se si vuole
> poi navigare in Internet. 

Questo lo so ma essendo in "esplorazione" stavo valutando le
possibilita' materiali.

> E' pero' vero che i radioamatori hanno una
> bella tradizione in questo campo (non a caso Padre Massimiliano Kolbe
> era missionario e radioamatore).

Purtroppo io sono sempre stato lì lì per incominciare ma il monte di
lavoro e poi lo studio di linux (ora uso Debian/Sqeezy-sid) mi stava
tenendo lontano dalle radio :-)

> La radio va bene per contatti sporadici, ma se vuoi costruire una rete
> telefonica devi verificare la fattibilita' legale. Ogni stato ha la
> propria normativa sulla telefonia, e non escludo che il Mozambico non
> sia piu' aperto dell'Italia. 

Quì danno in concessione le frequenze che devo ancora capire con quali
criteri perche' anche andando nell'ufficio preposto, ho capito che anche
loro non hanno le idee ben chiare. Comunque per le chiamate via "voce"
e' come dici tu, tutto in chiaro.

> In passato abbiamo sperato nel Wi-Max:
> http://it.wikipedia.org/wiki/WiMAX
> Una sorta di rete cellulare a larga banda, che permetterebbe di
> utilizzare Internet e quindi il VOIP (es: skype). Secondo le aspettative
> iniziali sarebbe stato sufficiente un ripetitore ogni 50 Km, forse pochi
> ma comunque meglio che niente. Purtroppo in Italia si e' sentito il
> pericolo di costruire una rete alternativa a Telecom e tutte le
> frequenze sono state assegnate ad aziende telefoniche.

Ho seguito un po' la vicenda del wiMAX in qualche mailing list e... non
faccio commenti :-)

>  Chissa' che in
> Mozambico...

Non ti preoccupare, quì sono tutti impegnati ad imitare l'europa, gli
stati uniti e pure la cina neo liberale :-(
Percio', dato che l'hanno fatto in europa, si usa il DDT per prevenire
la malaria :-(

> Ti consiglio di prendere una cartina del Mozambico, disegnarti una rete
> ideale, verificare dove poter mettere eventuali ripetitori ma
> soprattutto tastare la fattibilita' a livello legale per evitare di
> vederti sequestrare le apparecchiature.

Gia' sto facendo ricerche in questo senso, ma sto raccogliendo notizie
discordanti e pure poco chiare. Devo vedere se riesco a fare quattro
chiacchiere con il rettore dell'universita' statale che e' un
Missionario della Consolata, per vedere se trovo notizie almeno
chiare :-)

>  Se vuoi Internet devi andare su
> frequenze elevate, che pero' funzionano a portata ottica.

Questo lo so, ma so anche che l'istituto tecnico di torino ha fatto il
record di trasmissione dei 2400MH con una media di trasmissione sui
20MBi/s collegando il rifugio Margherita sul Monte Rosa e una stazione
che non ricordo il nome, sugli Appennini. E' vero che siamo siamo ancora
nella "portata ottica" non avendo ostacoli di mezzo, ma e' gia'
qualcosa :-)
Per le frequenze del wiMax, ho sentito che hanno problema con la pioggia
come le frequenze delle tv satellitari e questo non e' proprio una buona
notizia.

>  Se vuoi lunghe
> distanze devi andare sulle onde medio/corte, che pero' hanno minor banda
> passante e generalmente maggiori vincoli legali (soprattutto a livello
> internazionale).

Ok! Dopo aver raccolto notizie il piu' chiaro possibile, valuteremo
anche questo :-)

> Altra possibilita', la Fonera:
> http://it.wikipedia.org/wiki/FON
> http://www.fon.com/it/info/whatsFon
> Ogni utente collegato a Internet condivide la propria connessione
> apertamente, in wi-fi, comportandosi come un ripetitore. La portata
> dovrebbe essere estremamente limitata, ma vedo che in Africa ci sono
> gia' dei FUN spot e potresti chiedere informazioni (forse si puo' anche
> richiedere di aprire un progetto all'interno di una ONG):
> http://maps.fon.com/

Su questo tema ho ancora moltissima nebbia, ma lo tengo in
considerazione :-)

> > Grazie l'attenzione
> >
> > Ciao Genki ):o))
> >   
> 
> Genki tienici aggiornati, e grazie per il dx  :)
> 73 de Maurizio IZ4BBD

Grazie a voi e se qualcuno ha qualche idea da aggiungere, sono tutto
orecchie :-)

Ciao Genki ):o))



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