[ImoLUG] passaggio a 10.10 ed altro

[Stefano Ballardini]

Il 13/12/2010 08:13, Daniele Zampighi ha scritto:
> Il 12/12/10 15:14, Stefano Ballardini ha scritto:
>
>> Ammazza come è complicato ubuntu, 3 ore e mezzo per aggiornare la distro
>> sono molte; a questo punto se non vuoi usare il metodo grafico, si prima
>> se ti mando il sources.list della 10.10, lo sostuisci al tuo e fai da
>> terminale:
>> # apt-get update
>> # apt-get dist-upgrade
>>
>> e poi riavviii, ma solo per caricare l'ultimo kernel :-P
>
> No Stefano,
> non è così. Cioè non è per questo che la procedura serve. E' un di 
> più, una comodità... nel senso che ognuno ha dei programmi che 
> utilizza con soddisfazione ma non è detto (già successo a me) che 
> nella nuova release sia disponibile di default. 

Aspe' un attimo, per capire: in ubuntu, quando viene rilasciata una 
nuova versione, è possibile che non trovi il vecchio programma che 
utilizzavi ?
Se la risposta è si, devo dire che su debian nelle versioni stable 
questo non succede, magari succede nelle testing che un pacchetto 
"sparisce" dai repo perchè ha qualche bug da sistemare.
Mi è successo, sempre sulla testing, di fare degli aggiornamenti, ogni 
tanto lo faccio, il pacchetto installato che nell'aggiornamento non c'è 
più perchè sotto manutenzione, rimane cmq alla vecchia versione e funzia.
Mi è capitato con vlc, con lame.

> Quello che fa il metodo che ho consigliato a Marisa serve proprio per 
> quello e funziona BENISSIMO anche per Debian. Solo così ho potuto 
> portare avanti Compiz sul mio pc, per esempio. All'avanzamento della 
> distro non funzionava più. Lanciato anche l'aggiornamento dei 
> pacchetti compiz ha tornato a girare senza problemi (ma anche 
> Conky....) senza dover sbattermi in rete o sui files di configurazione 
> a cercare ritornare a far funzionare quella data applicazione.
> In sostanza l'avanzamento di release è una cosa da fare, 
> l'aggiornamento dei pacchetti INSTALLATI è una gran bella comodità....
> IO LO CONSIGLIO vivamente, poi ognuno è libero di scegliere quando 
> conosce le possibilità.

Mah, quando sono passato da debian lenny alla debian testing (squeeze) 
sul portatile, anno scorso, non mi sono preoccupato di farmi una lista 
dei pacchetti installati, ho cambiato il sources.list e fatto il 
dist-upgrade, per esempio il kde 3.5 di lenny si è trasformato in un kde 
4, il file di configurazione del vecchio kde sono stati messi in una dir 
apposita come backup, lo sfondo del desktop è rimasto però tale e quale, 
come pure le altre impostazioni.
(Ok, lo ammetto, successivamente ho formattato, dopo aver smadonnato e 
paciugato parecchio su kde4, perchè mi sono accorto che kde4 non sono 
capace di usarlo e mi usava troppa memoria...)

Forse ubuntu non è molto standard, per cui ci si deve cautelare in 
qualche maniera, però non trovo logico che un aggiornamento da lucid a 
maverik via sources.list modificato "perda" del software per la strada, 
se così è, allora hai ragione in pieno.
Posso capire una reinstallazione, oppure quando metti il cd della 
maverik nel lettore e compare una frase del tipo "Vuoi aggiornare la 
vecchia ubuntu?", che equivale a una reinstallazione, nella quale è 
ovvio che perdi le configurazioni e pure il sources.list con tutti i 
repository aggiunti dopo e magari non ufficiali.

Cmq, questa è la mia opinione.
Sarò talebano e rompiballe quanto volete, ma sono contento di stare con 
debian, sarà tosta ma almeno è standard.

pippersss