[ImoLUG] Traggo da ZeusNews

Stefano Ballardini stefano.ballardini@gmail.com
Gio 4 Feb 2010 08:32:34 CET


Bon, un bel thread.
Io mi sento d'accordissimo sul fatto che le distro-war debbano finire,
anzi per certi versi penso che ci siano troppe distro, ergo: un
migliore coordinamento delle risorse umane creerebbe ancora un miglior
codice oppure risolverebbe alcune lacune che i cosiddetti "niubbi"
lamentano, credo ottimo l'approccio di Govoni sulla personalizzazione
della distro all'installazione.
Cmq, i programmatori devono essere pagati per il lavoro che portano
avanti, e qui ci siamo.
Però, quando i finanziamenti arrivano specialmente da aziende come
Microsoft, personalmente la cosa suona strana, visto che questa
azienda è sempre avversa, ricordo FUD e quant'altro, a linux.
Spero che questi soldi NON siano vitali per Canonical perchè se lo
sviluppo della distro-linux passa principalmente da questo canale,
allora siamo di fronte a un condizionamento.
Insomma, commercialmente il colosso di Redmond non fa niente per nulla.

Ma allora mi viene in mente un'altra cosa, se Canonical deve
accordarsi con Yahoo o con Google per portarsi a casa soldini, utili
allo sviluppo della distro, commercialmente parlando, non sarebbe
meglio fare un accordo con le altre linux-software-house, per farsi
conoscere sul mercato e magari vendere un prodotto con tutto il
know-how (alla Stallmann)?
Che ruolo giocano i Lug, perchè in un certo senso non possono essere
aiutati dalle distro-house?
Per esempio: i netbook con linux sono spariti dagli scaffali delle
catene ipermercati, erano prodotti scadenti a caratteristiche hw e con
distro semi-proprietarie (vedi Linpus), chi ha comprato questa roba
cosa penserà di linux?
Pensa che sarà open come LinpusLite ?
E poi moltissimi hanno acquistato il netbook con linux, che costa
meno, poi l'hanno piallato per mettere su xp piratato, non scordiamoci
questo tristissimo fatto.

A voi con simpatia,  :-D
pippersss


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