[ImoLUG] Why Linux Sucks (Less Than Before) [LFNW 2011]

[Paolo Proni]

Il fatto è che nella selezione naturale non ci sono soltanto le
distribuzioni Linux, ma Linux e gli altri sistemi proprietari, che
purtroppo possono ribattere alle novità di Linux con pubblicità e base
di installato, quindi bisogna che lo sviluppo sia efficace e non sia
rivolto solo a fare un qualcosa di nicchia e di diverso per forza.

Non credo che in questa lista ci siano persone pagate dagli avversari
di Linux, se mai ci sono persone un po' preoccupate dal fatto che gli
investimenti profusi nell'apprendere Linux non rientrano oppure i
tempi di intervento (= costi) sono non concorrenziali, per via della
troppa frammentazione delle distribuzioni.

E' importante, secondo me, avere uno standard più rigido, ma COMUNE,
oltre al quale le varie distribuzioni possano proporre le proprie
estensioni.

Non per criticare Gesù, ma mica tutti possono vivere moltiplicando
pani e pesci :-)

Il 26 agosto 2011 21:46, Giovanni Coan <gicoan62@gmail.com> ha scritto:
> i.
>>> Io non so cosa tecnicamente porterà il movimento opensource, ma il
>>> fatto stesso che un gruppo di persone, anche in termini provocatori,
>>> analizzi il percorso del movimento opensource è già di per se'
>>> opensource: correggere cio' che nn va e redistribuire alla comunità.
>>> Non è applicato al software direttamente, ma al pensiero umano. Ma
>>> anche questo è opensource! Perbacco!
> Il mondo opensource è l'unico possibile per uomini liberi, che non
> devono dipenddre da nessuno per scambiare dati, personali o meno.Quanto
> al video:beh,chissenefrega! Ero al MIT quando usci il primo kernel
> linux, non ancora usabile per quasi nulla. Poi uscì la prima
> distro,manco a dirlo slackware, e semnbrò di capire che si poteva
> ottenere molto! Dopo qualche anno c'erano degli office in embrione ma
> funzionanti(siag office, chi era costui?).Nulla che potesse graficamente
> competere con windows, però...la scommessa era partita! E negli anni i
> miglioramenti sono stati imponenti,abbiamo libreoffice,
> thunderbird,evolution,giochini per il desktop.mantenendo una capacità
> innata per le reti.
>
> Tutte le volte che si dice "se tutte le risorse venissero impiegate in
> una sola direzione, chissà cosa salterebbe fuori", si nega il meccanismo
> proprio dell'evoluzionismo che usa differenti linee e seleziona quelle
> vincenti. Non perdita di tempo ma selezione della specie determinata dal
> confrontoqualcosa che uno sviluppo monolitico non potrà mai raggiungere.
> Poi lasciamo che le cassandre(se va bene disinteressate,altrimenti
> pagate) profetizzino sventura. ma come disse gesù:
> "Dove non vi accoglieranno scuotete la polvere di quei luoghi dai vostri
> calzari.Grande sarà la maledizione di Dio su di loro".
> Gesù: il promo che parlava senza peli sulla lingua e senza brevetti:il
> primo opensource.
>
> Giovanni Coan
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