[ImoLUG] Why Linux Sucks (Less Than Before) [LFNW 2011]

[Giovanni Coan]

Il 27/08/2011 05:14, Paolo Proni ha scritto:
> Il fatto è che nella selezione naturale non ci sono soltanto le
> distribuzioni Linux, ma Linux e gli altri sistemi proprietari, che
> purtroppo possono ribattere alle novità di Linux con pubblicità e base
> di installato, quindi bisogna che lo sviluppo sia efficace e non sia
> rivolto solo a fare un qualcosa di nicchia e di diverso per forza.
Ma gli altri hanno drogato il mercato imponendo de facto uno standard
che non esiste semplicemente perchè per essere standard deve essere
condiviso.Se accetto il tuo modo di ragionare do ragione a M$ e torto
all'opensource.
> Non credo che in questa lista ci siano persone pagate dagli avversari
> di Linux, se mai ci sono persone un po' preoccupate dal fatto che gli
> investimenti profusi nell'apprendere Linux non rientrano oppure i
> tempi di intervento (= costi) sono non concorrenziali, per via della
> troppa frammentazione delle distribuzioni.
Questa è una solenne balla: qualsiasi distro linux ha dei files di
configurazione accessibili, tramite i quali configurare la distro
stessa. mi sa che sei stato troppo viziato dalle interfacce grafiche di
M$ :-)
> E' importante, secondo me, avere uno standard più rigido, ma COMUNE,
> oltre al quale le varie distribuzioni possano proporre le proprie
> estensioni.
>
> Non per criticare Gesù, ma mica tutti possono vivere moltiplicando
> pani e pesci :-)
No, ma per vivere si deve scegliere da che parte stare: non si può avere
la botte piena e la moglie ubriaca. Se ti piace, questo è linux, bellezza!
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