[jobmarket] Riprendo le mie considerazioni sull'associazione di categoira ed il resto...

[Giovanna Guidicelli]

Riccardo Murri ha scritto:

>
>A me sembra una cosa difficile da realizzare: una associazione di categoria,
>un sindacato, un ordine professionale etc. sono cose che funzionano solo se
>coinvolgono _praticamente tutta_ la categoria, e io dubito che ora come ora
>si riesca a mettere insieme la massa critica.
>

Non è sicuramente un processo che accade da oggi a domani, ma se non ci 
si comincia a pensare non sucederà mai.

>
>E poi c'è un problema dovuto appunto al fatto che spesso si accettano lavori
>sottocosto pur di poterli mettere nel curriculum, o perché si sta con
>l'acqua alla gola, etc.  Tutte cose di cui poi la controparte si approfitta...
>
Questo secondo me succederebbe anche se c'è una associazione. Chi lo fa 
xò verrebbe considerato "fuori regola".

>
>Io troverei molto utile elaborare una specie di "listino generico minimo",
>diviso per categorie e prestazioni d'opera, qualcosa che si possa consultare
>nel momento in cui ti offrono un lavoro per mettere un limite ai ribassi:
>se mi offrono meno della cifra riportata nel listino vuol dire che tirano a
>fregarmi.
>  
>
Un'associazione di categoria sarebbe utile per stabilire appunti un 
listino di prezzi min/max a seconda di ruolo, esperienza, curriculum 
etc......
Poi secondo me lo spazio per la trattativ apersonale rimarrebe sempre.....

>Ovvero, parto dalla cifra del listino e la rialzo anche parecchio se mi si
>chiede una cosa molto specialistica o molto difficile...
>  
>
Ciao,
Riccardo


Giustamente al rialzo...


Ciao
Giovanna

>
>  
>
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