[jobmarket] Perchè associarsi....
Christian Tomassetti
chris.tom@tiscali.it
Lun 22 Mar 2004 10:33:36 CET
Salve a tutti,
Sto seguendo anche io da tempo il thread e la mia opinione è che fintanto i
lavoratori nel settore informatico non riusciranno a farsi rappresentare
degnamente si andrà allo scatafascio.
Eccone i principali punti:
1 - reputo che l'aver studiato e lavorato nel settore per anni mi dia
diritto a qualcosa di più di un contratto da metalmeccanico o commerciale
(iniziativa per un contratto nazionale lavoratori informatici?)
2 - se non si cerca di uniformare il mercato e relativi prezzi con una sorta
di tariffario base da cui prendere spunto per le varie offerte, si
rischia il dumping del mercato. Attualmente molti iniziano a lavorare nel
mercato informatico e molti altri arriveranno, e vi dico che arriveranno,
dai paesi dell'est Europa. Se penso al mio amico pagato 500 euro al mese
senza ferie o permessi per essere in teoria junior ma in pratica vice-capo
di un progetto che coinvolge centinaia di migliaia di euro comincio a
pensare...Già qualche volta mi sono sentito rispondere che in Libano i
programmatori costano un quinto che in Italia. Direi all'azienda in
questione che vada pure in Libano.
3 - In Italia si sta delineando una forte aggregazione dei poteri forti
contro i poteri deboli, ed io come informatico non mi sento difeso da
nessuna autorità rispetto al potere delle aziende. Ma perchè nessuno dice
mai al notaio che è un ladro e fa i soldi facendosi strapagare 15-30 minuti
di lavoro e se invece si chiedono 300 euro (lordi) per un giorno di lavoro
sembra che si stia rubando il pane ai bambini ?
4 - Formazione. Ci sono aziende che ti tengono per anni senza fare il minimo
di formazione, quindi o ti svegli o ti svegli, e se poi diventi "obsoleto"?
Salutano te ed accolgono volentieri il neo giovane ultra-imper temporaneo
con contratto di formazione^3
Ma quanti di voi conoscono programmatori con contratto di formazione che
ricevono veramente formazione?
Quindi alla luce di queste considerazioni ben venga un'associazione o
chiamiamola pure gilda il cui scopo sia di: promuovewre a livello nazionale
la realizzazione del contratto informatici, dia un indirizzo delle tariffe
di mercato, si occupi di intervenire come supporto al lavoratore (dipendente
e non) nel caso di controversie, etc.etc.
Naturalmente nessuno è obbligato a partecipare, specie se reputa moderno
pagare più o meno 1000 euro netti al mese un programmatore junior, un
netturbino prende in media 1100 euro netti al mese, fate voi....
Chris
Maggiori informazioni sulla lista
Jobmarket