[jobmarket] idee

[Marco Ermini]

Il giorno 24/mar/04, alle 15:25, Luigi Montella Velluti ha scritto:

> scusate se entro "al volo" nella discussione.
> Sto seguendo l'argomento da un paio di giorni, in
> pratica da quando mi sono iscritto.
> Volevo segnalarvi che esistono gia servizi che
> consentono di verificare la propria retribuzione in
> base ad un archivio di dati aggiornato dagli stessi
> utenti. Il servizio e' del Corriere della Sera
> reperibile qui : www.quantomipagano.it.

Io invece volevo far notare che lo conoscevo già, solo che ti dà 
soltanto indicazioni un po' troppo generiche e totalmente inadatta alle 
nostre esigenze; se vuoi avere informazioni più specifiche, il servizio 
diventa a pagamento...



> Volevo esprimere i miei dubbi anche sulla
> realizzazione di un sistema di certificazione.
> Vista l'ignoranza che c'e' in giro dubito che ci sia
> qualcuno in grado di valutare la validita' di una
> certificazione oppure l'appartenenza ad una
> determinata categoria non riconosciuta dallo stato ma
> creata solamente dagli operatori del settore.

Veramente le certificazioni sul mercato IT sono abbastanza considerate, 
magari non in Italia dove il lavoro non si trova (sempre) grazie al CV 
ma in base alle conoscenze dell'amico dell'amico e cose simili...

Io torno a suggerire di usare un sistema di certificazione già 
collaudato e gestito professionalmente come http://www.brainbench.com.
Il nostro sistema potrebbe, tuttavia, consentire l'importazione di 
certificazioni di terze parti (as es. metti il tuo ID di certificazione 
RedHat e lui lo verifica ed importa il simbolino sulla tua pagina 
personale... anche se questa cosa la fa anche Brainbench).


> In effetti e' solo un gruppo di lavoratori , non
> supportati a chiare lettere da alcuna legge, che si
> autodefinisce competente .. mi pare un po' scarso come
> punto di partenza.

Penso che non abbiamo molte alternative: se ne hai in mente, 
suggerisci...


> Qualcuno mi pare ha avanzato anche l'ipotesi di
> istituire un vero e proprio sindacato.

No, a me non risulta proprio per nulla :-)


> Mi piace molto di piu' l'idea di un organo che si
> occupi di portare costantemente all'attenzione del
> governo la voce di una classe di lavoratori e che si
> batta contro leggi bigotte non svalorizzino il lavoro
> dell'informatico o a favore di leggi che ne migliorino
> le condizioni di lavoro.
> Esiste per i dottori, ferrovieri , autoferrotranvieri,
> avvocati, etc etctece ...fra poco ci sara' pure il
> sindacato dei ladri (...o esiste gia'!?) ma non ne
> esiste uno per gli informatici ? ... epensare che oggi
> nessuno degli altri lavora benissimo senza informatici
> ....
> Ammetto di non essere troppo informato quindi
> eventuali  smentite o ragguardi in genere saranno cmq
> ben accolti.

Non esiste UN sindacato per categoria, esistono delle associazioni 
professionali e degli ordini che hanno più o meno potere.
I sindacati sono un'altra cosa e qui NON si parla di questo.



> Un ultima cosa... se prendessi 7 euri lordi l'ora
> sarei gia' felice! ne prendo di meno nonostante i 4
> anni di esperienza nella stessa ditta come
> programmatore/sistemista/help desk (tutto insieme da
> sempre!!).
> Penso che sarebbe comodo avere un mezzo alternativo
> alle minacce di abbandonare la ditta per poter
> ottenere
> qualche soldino in piu' ... ( considerando che il
> gioco
> lavoro meglio cosi' mi paghi di piu' non funziona
> perche' il meglio lo giudica chi deve pagare.. non chi
> deve essere pagato) ?

Ti ricordo che, a livello per lo meno iniziale, il target sarà quello 
dei professionisti (nessuno vieta di espanderlo e non tenere conto di 
tutti gli altri, ma prevalentemente secondo me qui si parlerà di 
professionisti IT con inclinazione verso l'open source).


ciao
-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org - ICQ 50825709/Yahoo! msg "markoer73"
Dubium sapientiae initium. (Descartes)
« This message is for the designated recipient only and may contain
privileged or confidential information. If you have received it in
error, please notify the sender immediately and delete the original.
Any other use of the email by you is prohibited. »