[jobmarket] idee

[Marco Ermini]

Il giorno 24/mar/04, alle 19:05, Luigi Montella Velluti ha scritto:

> la domanda e' legittima .. pero' preferirei
> abbandonare
> questa parte del discorso. O i miei motivi.

...ed i tuoi problemi di sintassi ;-)



>>> Cmq, tanto per tirare le somme:
>>> spingere per dare piu' visibilita' e potere ad una
>>> associazione gia esistente sarebbe molto piu'
>>> redditizio che non mettere in piedi questo o
>>> quell'altro servizio web (ennesimo della lista).
>>
>> Sì ma quale?
>
> giusto. E' su questo che mi piacerebbe ricevere
> discutere ...

Beh comincia... io non vedo grandi alternative.



>>> Se si vuole sbloccare la situazione c'e' bisogno
>> di
>>> risultati, quindi non vedo perche' non puntera al
>>> prossimo obbiettivo piuttosto che cercare di
>> ottenere
>>> qualcosa che e' gia' stato ottenuto.
>>
>> E *cosa* sarebbe già stato ottenuto?!?
>
> proposte di legge , per altro mai passate, ma cmq
> inoltrate .. (http://www.a-i-p.it/pagina.php?rub=2)

= nulla

Sul loro sito mi pare vadano molto orgogliosi del fatto che abbiano 
fatto due proposte di legge mai passate - ognuno ha le proprie 
soddisfazioni :-)

Mi sembra comunque che la situazione che descrivono (gente che si butta 
nell'informatica a iosa) sia ampiamente superata (è almeno di qualche 
annetto fa, francamente).

La proposta dell'albo degli informatici poi è un'arma a doppio taglio, 
con qualche pro e molti contro, come già si è detto.

Comunque io non ho nulla contro queste associazioni, anzi. Solo che non 
c'entrano necessariamente con quello che vogliamo fare qui.
L'a-i-p mi sembra orientata ad organizzare un ordine professionale e a 
stabilire delle regole deontologiche, il che francamente è un obiettivo 
che si può attuare solo attraverso una legge.  Il tipo di intervento 
che è invece venuto fuori qui in lista, come esigenza comunque, è 
quello sul mercato. Quindi siamo per molti versi complementari.



ciao
-- 
Marco Ermini
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Dubium sapientiae initium. (Descartes)
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