[jobmarket] Ceti diversi, precarietà diverse

Paolo Marchiori paolo@marchiori.net
Ven 6 Maggio 2005 13:48:58 CEST


Franco Vite, Fri, May 06, 2005 at 12:46:17PM +0200:
> [1] non sarà mai co.co.pro, e ovunque vada troverà da lavorare al volo 
> [2] (in cui mi iscrivo con entusiasmo) è ormai poco più di un operaio 
> per [1] 1500 € netti il mese possono essere una miseria;
> per [2] no.
> [2] è pure fesso, che non è ancora riuscito ad organizzarsi 
> sindacalmente e a farsi fare un CNL degli "operatori informatici".

[1] ha fatto studi specifici ed ha sia le basi toriche che l'esperienza che
 le doti umane (tutt'altro che secondarie) per il lavoro
[2] ha imparato facendo; quanto al CCNL temo che non abbia molto senso dal
 momento che non si tratta di una professione ma al massimo di una mansione,
 peraltro prevista da tutti i CCNL.

-- 
pbm - "The angels take a coffee break at night
    -  they're tired of the rigid, the frigid, the morally right"
                                         (Will T. Massey - "Coffee break")


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