Re: [jobmarket] Ceti diver si, precarietà diverse

[Marco Ermini]

On 5/6/05, Paolo Marchiori <paolo@marchiori.net> wrote:
[...]
> Cambiare *lavoro* o *posto di lavoro* ?
> Detto fra noi, anche se ho 10 anni di esperienza in meno, mi permetto di
> suggerirti, tanto per cominciare, di migliorare lo stile di quoting, in
> modo da rendere più comprensibili le tue mail.
> Grazie.
[...]

Che cattivone! ;-)

A parte tutto, io credo che le eccezioni ci sono e ci saranno sempre.
Per fortuna non siamo una categoria "facilmente" inquadrabile in
categorie e contratti collettivi, visto che il nostro lavoro spesso e
volentieri è di supporto al "tipo di produzione principale"
dell'azienda in cui lavoriamo.

Che giochi anche un pizzico di fortuna (ma soprattutto la capacità di
sapersi guardare intorno, sapersi muovere, mettersi in discussione
ecc.) è ovvio. Che non ci sia una equazione che linearmente definisca
la retribuzione in relazione agli anni di esperienza, è facilmente
comprensibile. Che esistano "esperienze" ed "esperienze" è anch'esso
evidente IMHO.


Ciao!
-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org
Dubium sapientiae initium. (Descartes)
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