[jobmarket] Re: [lavoro] Offerta Lavoro

[guidicelli@women.it]

Quoting Ottavio Campana <ottavio@campana.vi.it>:

> sono conscio che e' un reply OT, pero' vorrei dire la mia in materia.
>
> Non sono convinto che basti scrivere programmatrice/programmatore per
> fare cambiare mentalita' per due motivi:
> 1) la grammatica italiana prevede in questi casi l'uso del maschile, non
> come genere maschile ma come genere generico (in latino per questo si
> usava il neutro)

Formalmente credo tu abbia ragione (non ricordo molto bene le regole
grammaticali) ma ti invito a pensare come è che un neutro sia espresso con un
maschile...

> 2) comunque lo scrivi, coloro che fanno discriminazioni non ci badano
> fino a quando non ci sbattono il muso.

Vero, ma intanto acquista visibilità il fatto che esistano anche donne
programmatrici. Se si usa sempre e solo il termine programmatore pochi
includeranno nel "neutro" anche l'immagine di una donna. Per altri 
mestieri es.
di segretariato guarda caso invece il termine "neutro" più usato è
"segretaria" perché è un mestiere a prevalenza femminile (fosse un uomo a
ricoprire lo stesso ruolo si chiamerebbe qualcoa tipo "assistente" o
"collaboratore".
  >
> Sono assolutamente convinto che nel campo ingegneristico esista la
> parita' in termini di abilita', ma non credo che sia questo contentino
> di facciata a cambiare le cose.

Forse è poco, ma come spero di aver spiegato sopra non è solo facciata.
Poi non bisogna accontentarsi di questo.

Giovanna

>
> --
> Non c'è più forza nella normalità, c'è solo monotonia.
>
>


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