[LatinaLUG] Software Freedom Day 2011

[Simone Dedo]

Capisco.

Una cosa che vorrei capire di più è questa: Questa cosa di borgo sabotino
che sbocchi potrebbe offrire in caso di successo? Cos'è che vuole? Cos'è che
gli interessa? Questo ancora non mi è tanto chiaro.

Il giorno 01 settembre 2011 13:15, Davide "DeMoN3" Angelini <
demon3rock@gmail.com> ha scritto:

>
>
> Il giorno 01 settembre 2011 13:01, Simone Dedo <templare87@gmail.com> ha
> scritto:
>
> Probabilmente non viene considerato proprio per questo Davide, io l'unica
>> volta che vi ho visti ho notato che siete molto competenti, ma vi ho visto
>> un pò con le mani in mano.
>>
>> Non voglio dire che è colpa di qualcuno in particolare, ma voglio farvi
>> una domanda:
>>
>> Avete mai provato ad avere un vero e proprio staff di persone attive che
>> hanno idee chiare su cosa vogliono fare? Si potrebbe organizzare una
>> riunione proprio per questo.
>>
>> Capisco che qui in zona le cose magari non sono delle più favorevoli, ma
>> ad esempio l'idea di Enrico della TV del Linux Day è un buon inizio che può
>> sfociare in altre strade
>>
>
> Capisco il tuo punto di vista e lo approvo, tant'è che per me "fare un
> evento senza avere i contenuti per farlo" mi sembra assurdo.
> Il problema però parte da lì: di che contenuti vogliamo parlare? Io
> personalmente sono estremamente un "user" di linux, con volontà di impararlo
> e usarlo giornalmente, ma niente più di un user.
> Non scrivo codice per il pinguino, non partecipo a progetti etc etc... Tra
> gli altri qualcuno che scrive codice c'è, ma se siamo in pochi attivi e tra
> quei pochi molti sono user come me, non si può dire "Facciamo il
> megaprogetto!!!" e poi accollare tutto il lavoro sulle spalle di quei 2-3
> che invece sviluppano.
>
> Personalmente penso di essere un discreto esecutore, anche autonomo, ma
> difficilmente ho l'idea brillante da poi portare avanti.
>
> L'idea dei corsi che erano stati indetti serviva anche proprio per
> allargare la "cerchia" e poter poi mettere più carne al fuoco, c'è stato un
> periodo in cui realmente l'LLG si poteva di composto di 2-3 persone, ognuna
> tra l'altro con i propri impegni e necessità...
>
> Secondo me la strada da seguire, per il momento, è quella dei corsi,
> alternando corsi base (come quello appena finito) a corsi di livello
> superiore (come spero prima o poi verrà organizzato, mi piacerebbe seguirlo
> da alunno), ma effettivamente io personalmente non saprei neanche come
> strutturalo un corso di livello superiore...di che parli? Puoi parlare di
> mille cose che all'utente poi non servono, vai forse in un campo più da
> sistemista che da pro-user...boh, non lo so, se può parlare in separata
> sede.
> Al momento l'importante, secondo me, è creare un gruppo abbastanza largo e
> coeso, con un minimo di livellamento di conoscenze tra i vari componenti.
> Questo poi diverrà il punto di partenza per fare cose più in grande.
>
> Ma, alla luce di tutto ciò, e prendendo atto della lontananza della nuova
> sede, secondo me ci viene "imposto" (per soddisfare le aspettative di chi
> verrebbe apposta fino a B.go Sabotino) di organizzare qualcosa al di sopra
> delle nostre attuali capacità.
>
> E, sempre dal mio punto di vista, meglio saltare un'occasione che bruciarsi
> tutte le successive, perchè il tizio "X" "esperto di linux" che viene a B.go
> Sabotino aspettandosi qualcosa di "grande" e poi si trova 2 computer con
> installati qualche software da provare (cosa che fa già da solo a casa
> propria) all'evento successivo non verrebbe proprio...  (o magari si prende
> i contatti e si mette a disposizione per gli eventi successivi, è una
> possibilità, ma secondo me ben più remota rispetto alla prima)
>
> --
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> Davide Angelini
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