[ld-idee] Alternative a Telegram [Was: bootstrap Linux Day 2021]

[Enrico Bassetti]

On Mon, 3 May 2021 13:05:59 +0200
"Daniele \"Mte90\" Scasciafratte" <mte90net@gmail.com> wrote:
> Io come persona sono libero di usare quello che preferisco.
> 
> La stessa cosa non si può dire dell'associazione di strumenti da far
> usare ai propri soci che abbiano questo tipo di problemi. Se ci fosse
> qualcuno che non è d'accordo sull'usare telegram per questi motivi,
> che si fa lo escludiamo? Sarebbe bello a livello di immagine per una
> associazione come la nostra usare software proprietario (viste tutte
> le discussioni sulla DAD per dire)? Già ci sono big come Mozilla che
> vengono rimproverati di farlo...

Veramente, se leggi bene, sta scritto questo (citazione letterale
dalla mia e-mail):

> Per i "giovani" nel nostro LUG abbiamo optato per Telegram. Lì ci sono
> tutte le discussioni "frivole", mentre in mailing list rimangono
> quelle (poche) discussioni serie e avvisi.

Ora, dove sta scritto che escludiamo le persone perché non vogliono
usare Telegram? C'è letteralmente scritto che usiamo una mailing list
per le cose serie.

E soprattutto, dove sta scritto che ho consigliato di usare Telegram?
Ho riportato la nostra esperienza, e sono stato "tacciato" di non usare
software FOSS. Per la chat di discussioni "frivole".

> Nel mio lug usiamo Telegram ma è una scelta nostra sia per facilitare
> i membri che non devono mettere su app solo per noi e per una
> questione di brand (già telegram due anni fa sembrava una cosa
> aliena).

Ok.

> A livello nazionale non possiamo forzare una soluzione proprietaria
> visto le varie anime che abbiamo, ci serve qualcosa che possa andare
> bene a tutti e che sia semplice da usare (matrix in questo fallisce
> miseramente con le sue complicazioni).

Matrix tra parentesi può essere usato in bridge su tanti altri network,
IRC compreso, e non mi sembra troppo complesso entrate (Elements e
altri client sono sufficientemente alla portata dello smanettone di
turno).

Inoltre, vorrei far notare che questa soluzione, ovvero Discourse
ospitato da ILS, è una centralizzazione del sistema. Non posso più
avere un account in un qualsiasi provider, non posso più decidere di
leggere i contenuti in tanti modi. Devo per forza fare un account nei
sistemi di ILS, inviare dei contenuti che saranno memorizzati nei
sistemi di ILS e che non parlano con altri sistemi. Se volevamo fare un
passo nella giusta direzione, direi che abbiamo sbagliato direzione.
Almeno le altre soluzioni erano distribuite e decentralizzate, questa
no.

Ciao,
Enrico