LinuxLudus: Configurare rete da linea di comando
Valerio Pachera
sirio81@gmail.com
Mer 22 Ago 2007 08:36:03 CEST
Il 21/08/07, Valerio Pachera<sirio81@gmail.com> ha scritto:
> Per debian e derivate tutte queste cose possono essere impostare
> tramite il file di configurazione
> /etc/network/interfaces
Aggiungo un altra cosa:
il comando ifup (da non confondere con "ifconfig eth0 up") è il
comando che carica il file di configurazione /etc/network/interfaces
impostando di conseguenza le interfaccie.
ifdown se no erro fa il contrario, toglie le impostazioni di un interfaccia.
ifup viene richiamato all'avvio per caricare le impostazioni delle
interfaccie ma può essere richiamato anche a riga di comando al
bisogno.
Le insterfacci grafiche che impostano gli indirizzi staticamente non
fanno altro che scrivere su questo file di configurazione.
Se modificate il file, vedrete le modifiche nel programma grafico di
configurazione e viceversa.
A questo proposito volevo segnalare un problemino che ho trovato in mepis:
http://www.mepis.org/node/13970
In /etc/network/interfaces è possibile passare dei parametri per
permettere ad altri programmi di impostare le interfaccie ma non ho un
esempio sotto mano.
Per questo file di configruazione esiste anche una pagina di manuale
man /etc/network/interfaces
riporto comunque degli appunti che avevo preso tempo fa che sono in italiano:
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RENDERE PERMANENTI IMPOSTAZIONI DI RETE SU DEBIAN
editale il file /etc/network/interfaces
# Interfacce da inizializzare all'avvio
auto lo eth0 eth1
#l'interfaccia di loopback
iface lo inet loopback
# una interfaccia a cui è associato un indirizzo statico
iface eth0 inet static
address 192.168.2.2
netmask 255.255.255.0
network 192.168.2.0
broadcast 192.168.2.255
#una interfaccia cui �associato un indirizzo ottenuto dal dhcp
iface eth1 inet dhcp
#una interfaccia non inizializzata all'avvio perchè non richiamata
sopra (vedi auto)
iface eth2 inet static
address 192.168.0.210
netmask 255.255.255.0
network 192.168.0.0
broadcast 192.168.0.255
gateway 192.168.0.210
#Le righe che cominciano con iface identificano le interfacce da configurare
#(in genere ethX, da 0 in poi a seconda della posizione sul bus pci).
#La parola inet indica che l'interfaccia sarà collegata con una rete IPv4.
#L'ulitmo termine varia a seconda che l'indirizzo sia configurato
staticamente o sia ottenuto automaticamente via dhcp (static o dhcp).
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IMPOSTAZIONI DI RETE WIRELESS
# L'interfaccia di loopback
auto lo
iface lo inet loopback
mapping eth1
map casa
map tlc
map parma
iface casa inet static
wireless_mode Managed
wireless_essid <nomeessdi>
wireless_channel <canale>
wireless_key ****************
address 192.168.0.200
netmask 255.255.255.0
broadcast 192.168.0.255
network 192.168.0.0
gateway 192.168.0.210
iface tlc inet dhcp
wireless_mode Managed
wireless_essid <nomeessid>
wireless_key ****************
iface parma inet static
wireless_mode Ad-Hoc
wireless_essid <nomeessid>
address 192.168.30.2
netmask 255.255.255.0
broadcast 192.168.30.255
network 192.168.30.0
gateway 192.168.30.1
Salvato il file è possibile configurare una precisa interfaccia logica
con il comando
#ifup <interfaccia_fisica>=<interfaccia_logica>
ad esempio
#ifup eth1=tlc
-wireless_mode [Managed | Ad-Hoc]
in questo modo si specifica se ci troviamo in una rete wireless in cui
�presente un Access-Point (Managed) o se tutte le macchine comunicano
tra di loro in configurazione p2p (Ad-Hoc).
-wireless_essid <nomeessid>
questo parametro specifica l'essid associato alla rete desiderata ed
�molto importante nel caso siano presenti pi reti wireless in una
stessa area.
-wireless_key <chiave>
questo parametro assegna la chiave da utilizzare nel caso si voglia
accedere ad una rete protetta dal WEP.
E' poi possibile definire uno script che all'avvio si occupi di
decidere quale interfaccia logiche associare a tutte le interfacce
fisiche impostate come auto.
Altri comandi molto comodi sono pre-up/post-down che vengono
utilizzati nel caso si debbano eseguire operazioni specifiche prima
che l'interfaccia sia attivata e dopo che è stata disattivata.
Ad essi possono essere associati dei comandi o anche degli script
fatti dall'utente.
Ad esempio:
pre-up modprobe rt2570
pre-up mioscript.sh
post-down modprobe -r rt2570
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