PROPOSTA LINUXDAY

[Daniele Medri]

Il 13:49, venerdì 7 settembre 2001, Gaetano Paolone ha scritto:
> On Fri, Sep 07, 2001 at 01:35:26PM +0200, Roberto A. F. wrote:
> > ------------------>DISTRUTTIVO:
> >
> >
> > ------------------>COSTRUTTIVO:
>
> Ma che usate a fare GNU/Linux?
> Usate UNIX, che stabile è stabile se cercate quello.
> Mi sorge il dubbio che lo usiate solo perché fa figo
> o perché non costa (a volte) nulla.
> Se volete sponsorizzare sw proprietario (N.B. non sto
> parlando di commerciale) fate UNIX day!
> HPUX day!
> SCO day!

FSTday (Free Software Taleban Day)

Non credo che il software libero nella sua complessità possa coprire tutte le 
esigenze degli utenti allo stato attuale. Come spesso è capitato nel corso 
degli anni, applicativi commerciali sono stati creati per rispondere ad 
esigenze finali.. e con il tempo si è proposto/coperto questo buco con 
software libero come è giusto che sia.

Ricordo il sistema di configurazione di X che usava Red Hat con la 4.0: Metro 
X.. oppure altre cose tipo soluzioni di backup. Come è sorta una modalità 
free/open per raggiungere lo scopo si è utilizzata questa.

Prima di tutto vengono le esigenze delle persone e la libertà di scegliere 
quale soluzione utilizzare. A queste si può puntare/valorizzare scegliendo 
soluzione libere (se presenti), oppure OpenSource (se presenti), oppure 
closed (se non ci sono alternative).  Esistono professionalità che non 
potrebbero lavorare se non ci fossero determinati strumenti closed source: 
penso a CAD/CAM, Grafica e altro ancora. 

Un mondo dove si utilizza solo software libero può essere un mondo perfetto.. 
ma questo non esiste. esiste un movimento, e nel senso dimamico del termine.. 
si compie una transazione da uno stato di chiusura ad una forma di maggiore 
di libertà. Resta però inteso che la libertà è qualcosa che si accetta 
volontariamente.

cat flame > /dev/null

Ritorniamo a lavorare sull'organizzazione del LinuxDay
-- 
Daniele Medri - http://www.linux.it/~madrid/

Frase casuale:
L'Esercito ha bisogno di comandanti cosi' come un piede ha bisogno di un
alluce.
		-- Bill Murray