Linee guida LinuxDay

[Davide Cerri]

Alle ore 19:11, venerdì 07 settembre 2001, Christian Surchi ha scritto:

> Dal mio modesto punto di vista non la chiude per nulla, perche' la
> tua idea e' quella ad esempio di Medri sono completamente diverse,
> visto che egli afferma che sia tra gli obiettivi anche quello di far
> vedere oracle e fornire i contatti commerciali giusti... mah...

Da quello che ricordo le opinioni di Daniele Medri non mi sembravano 
così distanti dalle mie, ma adesso non mi posso rileggere tutti i post, 
lascio a lui le precisazioni sulle sue opinioni. Se fossero quelle che 
indichi tu, ovvero come *obiettivo* quello di mostrare software 
proprietario, sarei evidentemente contrario. Ma non sarei solo io a non 
essere d'accordo, e non è questo l'obiettivo che ci siamo posti come 
ILS cercando di promuovere l'iniziativa. Le linee guida che ho esposto 
non sono comunque la mia personale opinione, ma erano state concordate 
con Antonio Gallo. E ricordo che il Linux Day non è un'iniziativa mia 
personale ma di ILS, e forse qui qualche volta si perde di vista il 
fatto che il Linux Day è una proposta di ILS. Se qualcuno pensa di 
farne una versione distribuita del LinuxExpo, non credo che ILS abbia 
interesse a promuovere una cosa del genere. Non fraintendete: non ho 
nulla contro il Linux Expo, ci ho passato due giorni e mi è sembrato 
una cosa positiva. Ma a ognuno il suo mestiere, quello lasciamolo alle 
società commerciali. Lo dico solo vista la tua obiezione, ma mi pareva 
che fosse chiaro fin dall'inizio. Quanto al resto e più in generale, vi 
*prego* di non vivisezionare quei principi andando a sindacare sulle 
congiunzioni. Credo che sia sufficiente affermare dei principi per 
capire lo spirito dell'iniziativa, senza dover dire questo sì, questo 
sì, questo no, questo no per ogni variazione sul tema. Mi appello al 
buon senso di tutti, sperando che sia sufficiente.

Ciao,
Davide
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Davide Cerri - davide at linux dot it
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