Manifesto del lug

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Roberto A. Foglietta ha scritto:


>  Lo so che non coincidono ma a sentirti parlare pare di si.
>  Con la GPL non rinunci al diritto d'autore, anzi lo possiedi appieno, 
>semplicemente decidi che i doveri dell'utente sono quelli di condividere 
>le sucessive variazioni.

Infatti...

>
>  Ho sottolineato il fatto che tu affermi che non vi deve essere  l'obbligo a 
>rinunciare al proprio diritto d'autore... ed evidentemente 
>ti stai riferendo all'ereditarietà della GPL. Ma confondi quanto è un 
>dovere verso l'autore e quanto è un tuo diritto. Se vuoi puoi 
>riscriverlo da zero e usare la licenza che vuoi: mica è un brevetto
>

Non mi riferivo alla GPL: il mio era un discorso del tutto generale.


>  Altrimenti un'altra forma di (C) è la BSD-like license. Ma anche  questa non è 
>una forma di rinuncia.
>

Ma l'autore può scegliere la licenza che ritiene più opportuna, fosse anche MS-like.
Se il suo sw gira su Linux, io utente perchè non lo dovrei utilizzare?
Nel LUG si raggruppano gli utenti, perchè devo escludere nel Manifesto tale sw?


>> Eh eh..si, non pretendo di essere in cima alla lista. :)
>> Mi basta anche stare in coda.
>> Ma l'essere del tutto assente...
>>  
>
>  1 - tu hai sempre ragione e gli altri torto
>  2 - ridefinisci quanto ti pare e ti piace
>  3 - non sai nemmeno se si guida a destra o a sinistra nel nostro paese
>

Il punto 1) lo dici tu, non mai detto "tu sei nel torto" a nessuno.
Il punto 2) è oggetto di discussione: dico la mia.
Sul punto 3) ti dò ragione..:)


>  Si ma la libertà di pensiero ha un limite, indovina quale? Pensare.
>

Vale per tutti.

>
>  No. Ricrediti. Non è chiaro.
>  Freeware è definitivamente inadatto per LINUX.
>

Chi ha mai detto Linux=freeware?
Io no di certo.


>> Ma a Teramo è come se uno o due di Segrate abbiano fondato LUG Milano, lo 
>hanno > chiamato MiLUG e dentro ci hanno messo un bel carrello della spesa.
>>  
>> A prescindere da Segrate, un LUG che abbia dentro un carrello della spesa che 
>effetto ti fa? > In noi, diciamo così, non ha suscitato simpatie.
>>  

Appunto.

>
>  A me risultava che facevate parte del telug da PRIMA di fare il  pinguino... 

No.

>comunque il fatto che ti abbia fatto effetto un carello 
>della spesa (poi un giorno ci farai il piacere di dirci cosa significa 
>carello della spesa in fku-lingua) non giustifica il fatto che si possa 
>indicare linux come freeware e pensare di aver ampliato e migliorato la 
>definizione.

Nessuna pretesa di ampliare/migliorare un bel niente.


> Allora, il TG3 ci ha fatto un reportage e la rubrica informatica del  TG1 lo ha 
>trasmesso. Cosa ne devo dedurre che la RAI, in quanto pagata 
>dagli italiani mediante il canone, cioè dal popolo italiano, ci ha 
>scelto come LUG nazionale e quindi devo considermi eletto presidente 
>d'italia.

Che diferenza passa tra RAI e Comune?

>
>  Sono curioso di scrivere una missiva al consiglio comunale di Teramo  per 
>sapere se era intenzione del sindaco, nel darvi la sala, eleggervi o 
>designarvi a qualche ruolo in particolare.
>

Non credo.
Non siamo stati eletti a nulla.
Abbiamo avuto un riconoscimento ufficiale da parte della città.

>  Chissà perchè ho l'impressione che quella sala la danno persino alle  
>vecchiette che vogliono fare il torneo di Bridge... scomettiamo?

Questa è prerogativa esclusiva del Sindaco di Teramo.
Che concedendola patrocina chi meglio gli pare e piace.
Guarda che potrebbe concederla pure a TeLUG...io non avrei nulla da ridire.
Non sono fatti miei questi.

>
>  Ora faccio una ricerca su WEB e gli mando una raccomandata A/R, ci  sarà di 
>sicuro una legge sulla trasparenza amministrativa per cui la 
>giunta comunale è tenuta a pubblicare i verbali di consiglio in cui 
>concede le strutture...
>

Fai come vuoi.
Sappi che sono passato direttamente dal Sindaco e non dall'intero Consiglio.

>
>  Dubito che sia vecchio di anni.
>  Premesso che non socio di ILS: Antonio e Lindo mi chiarite perchè 
>dobbiamo essere in una lista con dei *beep* di questa levatura?
>  Ora va bene litigare e accoltellarsi su "StarOffice si StarOffice no" 
>ma Linux freeware mi pare che sia una caduta di stile deplorevole!
>  Senza contare il parere "di sicuro esatto e veritiero" che abbiamo 
>potuto apprendere in questa felice occasione.
>  Esite vero un minimo di selezione?
>

Ma se il "governo dei LUG" non è stato voluto appunto per evitare che chi fosse "fuori dal coro" venisse escluso...
Eppoi Linux=freeware continui a metterlo tu in bocca a me.


Ciao
Francesco

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