Linux Day: Linux e software libero
Davide Cerri
davide@linux.it
Sun, 26 May 2002 23:59:22 +0200
Alle ore 19:49, domenica 26 maggio 2002, Alceste Scalas ha scritto:
> On Sun, May 26, 2002 at 03:29:07PM +0200, Davide Cerri wrote:
> > Ad ogni modo, mi sembra di vedere nel sottofondo di alcune
> > opinioni una certa freddezza o diffidenza (che a tratti sembra
> > tendere addirittura verso l'ostilità) nei confronti di Linux,
> > e questo non lo capisco.
>
> Credo che tu ti riferisca alla distinzione tre LUG e FSUG...
No, mi riferivo a varie cose che ho sentito in vari posti (tra cui anche
quelle relative a quell'argomento, ma non solo). E sulla distinzione
tra LUG e FSUG ho già detto che non voglio più aggiungere una parola.
> In tal caso, nella discussione io non ho visto piu` "freddezza" o
> "ostilita`" verso Linux di quanta ce ne sia, per esempio, verso
> Xbill: semplicemente, da alcuni Linux viene considerato un programma
> libero come altri (vedi Xbill), e alcuni dei gruppi che vogliono
> partecipare al Linux Day non vogliono essere classificati come
> semplici "Utenti di un kernel" o "utenti di un videogioco": lo scopo
> della loro associazione va oltre questo, e non lo si vuole sminuire.
Non puoi certo paragonare l'importanza di Linux a quella di XBill,
andiamo. Cerchiamo di essere concreti.
> > E quest'alternativa, oggi, certo non mi pare possa essere
> > Hurd. Ci sarebbero i BSD, ma questi per varie ragioni ricevono
> > molte meno attenzioni di Linux e sono più di nicchia, e quindi
> > meno credibili come alternative generali
>
> Idem, nessuno ha cercato di proporre GNU/Hurd come sistema operativo
> ideale, e tutti hanno abbastanza buon senso da capire il ruolo di
> GNU/Linux.
Guarda che quel messaggio, per chiarire che il LD è focalizzato su Linux
e per chiarire il perché lo è, mi è stato proprio ispirato da te, che
hai detto "considerando poi che l'utilizzo di Linux non e` un
requisito obbligatorio nelle linee guida della manifestazione",
interpretazione che volevo appunto smentire chiaramente.
> > Per questo credo che oggi per spingere il software libero
> > bisogna puntare su Linux; possiamo non trascurare altri
> > sistemi, ma il focus di una manifestazione come il Linux Day,
> > che non è rivolta a pochi addetti ai lavori, secondo me deve
> > essere Linux.
>
> Su questo siamo tutti d'accordo.
Mi fa piacere. Non mi era sembrato.
> Solo, non vorrei che questo comportasse l'imposizione di troppi
> vincoli nelle linee guida... A me sembra che quelle attuali siano
> buone: mettono in evidenza l'importanza e la centralita` di
> GNU/Linux, e comunque lasciano una certa liberta` ai partecipanti
> per quanto riguarda l'impostazione dei contenuti ed il peso da dare
> ai vari sistemi operativi/kernel liberi.
Il vincolo che la manifestazione è incentrata su Linux non è stato messo
perché pareva ovvio. Ma evidentemente è meglio specificarlo. E non mi
pare certo che le linee guida impongano vincoli eccessivi...
> <pedantic_mode>
> ...a parte il fatto che l'anno scorso si era stabilito (dopo
> infinite discussioni piu` o meno civili) che il sottotitolo
> della manifestazione sarebbe stato il piu` corretto "giornata di
> GNU/Linux e del software libero," e che tutti i documenti ed
> annunci ufficiali avrebbero parlato di GNU/Linux, e non di
> "Linux" :-)
> </pedantic_mode>
Il sottotitolo è sempre stato "prima giornata nazionale di Linux e del
software libero", tanto sul sito quanto nell'annuncio ufficiale. La
polemica "Linux" vs. "GNU/Linux" è vecchia, trita e ritrita, sterile e
a mio avviso abbastanza inutile (soprattutto in questo contesto),
quindi non intendo minimamente entrarci.
Ciao,
Davide