un linuxday equo e solidale...
Davide Cerri
davide@linux.it
Sun, 27 Oct 2002 23:13:28 +0100
Alle ore 18:01, domenica 27 ottobre 2002, Cristiano Paris ha scritto:
> Ragazzi, questa idea di coinvolgere associazioni no profit che si
> occupano in qualche modo di solidarieta' ce l'avevamo avuto pure noi
> del LUGRoma (volevamo invitare l'AnlAIDS).
Ultimo punto delle linee guida:
«Il Linux Day non ha rapporti con movimenti politici, religiosi o simili
esterni rispetto all'obiettivo della manifestazione. Questo significa
che non č ammissibile che sia organizzato da tali soggetti o comunque
nell'ambito di manifestazioni di tali soggetti. Ciņ non esclude
eventuali rapporti con figure istituzionali.»
> Se ci sono problemi di politica, io la metterei cosi': io gli dico
> che il 23 Novembre, a Roma, c'e' il LinuxDay, dove si riuniranno un
> bel po' di persone probabilmente interessate a dare contributi per
> l'AnlAIDS. Loro vengono e mettono un banchetto, ma ovviamente il
> LinuxDay rimane distinto dalla raccolta di fondi.
>
> Puo' essere accettabile?
Non so, dipende, mi lascia un po' perplesso (opinione personale, *non*
risposta ufficiale). La "politica" (intesa in senso ampio), a meno che
non abbia direttamente a che fare con lo scopo della manifestazione
(promuovere Linux e il software libero) deve stare fuori dal Linux Day.
Ciao,
Davide