[LUG] copyright & proprietą
Simone Piunno
pioppo@ferrara.linux.it
Mer 31 Dic 2003 16:14:36 CET
Premessa: in questa email e nella precedente faccio spesso uso del
condizionale, questo perchč le posizioni espresse non sono sempre
necessariamente le mie: si tratta soprattutto di un tentativo di corretta
intepretazione delle parole di Conte e di evitare alcuni errori che (qui č
mia opinione) Luca sta commettendo.
On Wednesday 31 December 2003, Luca Villani wrote:
> 4) diritto di poter usufruire di un bene in modo esclusivo, entro i
> limiti stabiliti dalla legge
nota le parole *bene* ed *esclusivo*. Questa č l'accezione di proprietą che
viene usata nelle dichiarazioni dei diritti dell'uomo da te citata.
> p. letteraria, artistica, diritto spettante all'autore o all'editore su
> un'opera;
nota invece che qui si parla di proprietą letteraria/artistica, cioč in
un'accezione diversa che:
1. non č quella usata nelle dichiarazioni da te citate.
2. č un ossimoro nel momento in cui l'esclusivitą non fosse applicabile se
non attraverso artifizi, come ad esempio succede per idee, concetti
astratti e mucchi di bit.
Se le due accezioni di "proprietą" fossero intercambiabili, allora il fatto
che il diritto d'autore abbia durata limitata nel tempo sarebbe una
violazione della dichiarazione dei diritti dell'uomo.
L'articolo giusto a cui avresti dovuto riferirti era invece il 27:
2. Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e
materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica
di cui egli sia autore.
Nota che non usa il termine proprietą da nessuna parte. Se tu avessi
argomentato usando questo articolo, allora probabilmente non avrei
contro-puntualizzato.
> Beh, si puņ anche [rubare|sottrarre] il manoscritto di un'opera
> letteraria prima della sua pubblicazione, per pubblicarla a proprio
> nome..
Perfetto, stai parlando di un oggetto fisico, il manoscritto, quindi questo
esempio non applica alla discussione.
Nota inoltre che nella mia contro-puntualizzazione in nessun caso ho parlato
di *paternitą* dell'opera, poichč mi sembra che nemmeno questo concetto
(oltre alla proprietą privata) fosse messo in dubbio da Conte.
> Cambia anche il mio diritto, come autore di un programma, di poter
> scegliere liberamente in quale modo distribuirlo?
Di nuovo una confusione di termini: questo "diritto" non č un "diritto
universale e inalienabile" sancito dalla dichiarazione universale dei diritti
dell'uomo! L'articolo 27 richiede soltanto che siano protetti i tuoi
interessi morali e materiali!
E' chiaro che l'attuale diritto d'autore nelle leggi ordinarie č solo una
delle possibili implementazioni dell'articolo 27, per questo motivo,
l'attuale forma del diritto d'autore puņ essere messa eticamente in
discussione nel momento in cui leda un altro diritto universale e
inalienabile, come ad esempio il diritto a: "cercare, ricevere e diffondere
informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere"
(articolo 19)
Se vuoi difendere *eticamente* l'attuale forma del diritto d'autore, devi
spostare il centro della discussione su un tema un po' diverso: dato per
scontato che l'accesso alla conoscenza (art. 19) č un diritto di ordine
superiore rispetto ad una particolare implementazione delle protezioni
richieste all'articolo 27 (non ai diritti in esso sanciti), č vero o non č
vero che l'attuale implementazione č *pił utile* alla difesa dei diritti di
cui all'articolo 19 o che almeno li lede meno, rispetto ad una qualche
implementazione alternativa rispettosa dell'articolo 27?
> In poche parole stai dicendo questo: č aberrante sostenere che il
> Finnegans Wake sia di proprietą di Joyce. Non l'oggetto libro con su
> stampato il Finnegans Wake, proprio l'*opera* Finnegans Wake.
Il Finnegans Wake č stato pubblicato nel 1939. Non so quanto duri il diritto
d'autore in Irlanda, tuttavia stai certo che anche da loro ha una durata
limitata nel tempo. Questo significa che se non č gią scaduto, scadrą a
breve e a quel punto nč Joyce, nč i suoi eredi, nč i suoi editori, potranno
pił accampare alcun diritto su questa opera.
Per questo motivo, sostenere che l'opera sia "proprietą di Joyce" *č*
aberrante e dovresti invece dire che Joyce "detiene il copyright" o "detiene
il diritto d'autore" su quell'opera.
Riassunto: il diritto d'autore č lecitamente discutibile sul piano etico, e ci
sono alcune possibilitą di difenderlo, ma stai sbagliando completamente
l'impostazione della difesa.
--
Chi č pronto a rinunciare alle proprie libertą fondamentali per comprarsi
briciole di temporanea sicurezza non merita nč la libertą nč la sicurezza
-- Benjamin Franklin
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