[LUG] ...ma il 31 gennaio andiamo tutti a dare la mano a B.G.?

Marco Pratesi marco@telug.it
Sun, 12 Jan 2003 11:39:09 +0100


On Sun, Jan 12, 2003 at 02:09:48AM +0100, Paolo Pedaletti wrote:
> 
> (estera o non estera ha poca importanza)

Qualche importanza ce l'ha... se l'Italia entrasse in guerra *contro*
gli USA, quanto ci metterebbe il presidente degli USA a decidere
come si deve comportare la Microsoft nei confronti dell'Italia?
E il caso di guerra è solo il più estremo, non è certo l'unico.
Uno Stato deve evitare di essere tecnologicamente asservito a un altro.

> Se leggessero bene la licenza, WIN XP sarebbe ancora legale in italia?

Questa considerazione rafforza ciò che ho scritto sopra: ma vi rendete
conto che se a m$ gli girano può mandare a carte 48 i sistemi software
di uno Stato ad essa asservito tecnologicamente???
Quanto alla legalità, se uno Stato è governato da leggi che ammettono
cose del genere, allora semplicemente è governato da leggi fatte male.
Perfino le forze dell'ordine per entrare a casa tua devono avere serie
giustificazioni, invece il signor Guglielmo Cancelli pretende di
riservarsi il diritto di entrare ad amministrare le macchine che usano
win e di farlo anche senza alzarsi dalla sedia della scrivania!
Ma ve l'immaginate se nella licenza di Linux il signor Linus Torvalds
si riservasse il diritto di entrare su tutte le macchine Linux a farsi
una passeggiatina con tanto di shell di root???
Il fatto che nessuno faccia levate di scudi per cose così folli e serie
significa solo che non c'è una sufficiente coscienza su tali argomenti
da parte degli utenti software e/o che una azienda si trova in
condizioni di fare quel che le pare, e, in entrambi i casi, c'è qualcosa
di *serio* che non va.
E poi... come mai certe condizioni saltano fuori con un SP anziché
con una release del (sedicente) sistema operativo?  Magari perché così,
non immaginando che un SP possa cambiare la licenza del prodotto che uso
(se applico un fix ad Apache non mi aspetto che con quel fix mi becco
pure un cambio di licenza ;-) neanche lo guardo e clicco
sull'accettazione senza fare una piega?  E perché così quando uscirà
la nuova release nessuno potrà dire che è una novità?  Subdolo, direi...

C'è da dire che in una ipotetica sede giudiziale potrei obiettare
che una determinata clausola della licenza va considerata nulla in
quanto vessatoria, però intanto su "accetto" ci ho cliccato, e la
battaglia sarebbe tutta da fare...

Marco Pratesi