[LUG] Linux nella Pubblica Amministrazione

Francesco P. Lovergine frankie@debian.org
Wed, 29 Jan 2003 12:33:06 +0100


On Wed, Jan 29, 2003 at 10:57:26AM +0100, ugolini@tiscali.it wrote:
> 
> "Non Voglio che i miei soldi siano spesi inutilmente per
> le licenze Microsoft, Voglio che l'INPS adotti Linux
> piy sicuro e piy affidabile di Windows."
> 

Il guaio serio e' che il costo per licenza proposto da MS
a ministeri e dintorni e' irrisorio. So di gare in cui
il costo per licenza di Office e' di 7 (SETTE!!!!) EURO.
Sono tutti gli altri che pagano 500-600 EURO. A loro
naturalmente interessa l'indotto, mica lucrare sulle
licenze.

Inoltre winz2000 si fregia della certificazione di
sicurezza richiesta da molti ministeri - sono solo chiacchiere,
d'accordo, ma intanto nessun sistema linux puo' dire altrettanto.

> Potremmo rinviare questo messaggio a tutte le persone che
> conosciamo, stamparlo ed appenderlo nelle bacheche
> dell'universit` e dei posti di lavoro, per inviare FAX
> ed email a tutti gli indirizzi che conosciamo.
> 
Direi che uno sforzo per obbligare le amministrazioni
a usare formati standard e multipiattaforma sarebbe invece 
possibile. Obbligare a sviluppare prodotti multipiattaforma
idem. Dopotutto dove c'e' scritto che uno debba usare windoze
piuttosto di macos oppure linux o altro per lavorare?

Metterla in termini differenti - legati all'uso di prodotti
free - sarebbe invece controproducente.

-- 
Francesco P. Lovergine