[LUG] Come richiedere il materiale LD (Adesivi) + Questione sponsorizzazioni LD

[FabioDB]

Alle 18:17, venerdì 17 ottobre 2003, Antonio Gallo ha scritto:
> si accetto suggerimenti visto che NON E' SICURO che questo materiale sarà
> disponibile.

IDEA 1:
Gadgets:
Cartelline in carta patinata ben stampate da distribuire ai visitatori del LD.
Dentro queste cartelline sarebbe bello metterci dentro:
- qualche adesivo
- qualche volantino degli sponsor
- uno o più CDROM (magari con una Knoppix o Mandrake)
- un libricino ben fatto che spieghi come è nato il sw libero, Linux e cosa si 
può fare con esso in vari campi: office, server ecc.
Insomma: tutto quello che si può mettere dentro una cartellina da dare ad ogni 
partecipante in mdo da farli tornare a casa con qualcosa di "materiale" da 
far provare e da leggersi.
Per i CD pensavamo di masterizzarli al volo in base alle richieste specifiche 
dato che non tutti vogliono Knoppix o Mandrake o magari vogliono solo 
OpenOffice 1.1.
Stampare solo un paio di centinaia di cartelline (quelle che servirebbero a 
noi) sarebbe impossibile, ma stampandole a livello nazionale il discorso 
cambia (se poi sono sponsorizzate è meglio).

IDEA 2:
Pubblicità dell'evento:
- I cartelloni a colori costano, quindi se si stampassero anch'essi a livello 
nazionale sarebbe ottimo. Successivamente ogni gruppo lo personalizzerebbe 
applicandoci sopra i propri dati e le coordinate dell'evento fotocopiato su 
un foglio: il rendimento sarebbe quello di un cartellone a colori e il costo 
di una fotocopia!
Inoltre la sponsorizzazione dovrebbe coprire i costi di affissione per i 
cartelloni in caso di formati grandi.
- Eventuali spese di spedizione di inviti ad enti pubblici e ditte locali, con 
eventualmente un sito web nazionale ed un call center unico per informazioni 
e smistamento verso i LUG locali.
- Pubblicità sui media, dalle riviste di settore alla radio, dalla TV ai 
banner su Internet.

RETORICA 1:
Queste cose sono impossibili da fare per tanti piccoli gruppi separati, ma 
mettendo insieme le risorse e soprattutto se supportati da sponsor 
interessati diventano possibili.
La diffusione sul territorio dei nostri gruppi è molto capillare (almeno quì 
in Abruzzo).
Manca però una direzione centrale che raccolga risorse e le ridistribuisca 
(spero quest'anno di essere smentito!).
Se ciò succede, forse inizierà il vero boom del sw libero in Italia dato che, 
dalla mia esperienza, esiste una disinformazione quasi totale.

RETORICA 2:
Non dimentichiamoci mai, però, che non lo dobbiamo fare solo per interesse 
personale -non penso assolutamente che ciò sia vietato, anzi è un'ottimo 
incentivo- però ricordiamoci che siamo prima di tutto un movimento culturale 
-forse stiamo facendo vivere la cosa di più innovativa degli ultimi decenni 
anche se non ce ne rendiamo conto- e non possiamo cadere in errori grossolani 
come quello di non essere lungimiranti e quindi vedere solo il guadagno a 
breve termine, altrimenti il sogno finirà presto nel fumo di una delle tante 
belle idee mai pensate.

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Fabio Di Bernardini (fabiodib@libero.it)
OpenLUG L'Aquila (www.openlug.org - info@openlug.org)