[LUG] Impressioni di un nuovo iscritto
verbal
verbal@linux.it
Mar 6 Dic 2005 13:02:02 CET
Un saluto a tutta la lista e complimenti per tutto quello che avete fatto
e che continuate a fare per la diffusione di GNU/Linux e del software Open
Source in generale.
Non sono socio ILS, quindi il mio parere potrà contare il due di picche in
fase decisionale,
visto che però la lista è aperta voglio esprimere lo stesso la mia opinione.
Ho visto un gran fermento per la preparazione del Linux Day , questo fermento
ha portato alla luce alcuni dissapori che a mio modesto parere andrebbero
appianati, sempre nell'ottica della diffusione del softwre Open Source e
nel bene di ILS.
E' iniziato tutto con una discussione di carattere "estetico" sul logo che
però , almeno a mio sentire, ha evidenziato dissapori già presenti il
lista ed ho notato dalle risposte che sono state date alle varie domande
sulla questione , una sorta di arroccamento sulle proprie posizioni da
parte della dirigenza con risposte tipo : Il giocattolo è mio, se non ti
piace, ciao.
Per stemperare gli animi sarebbe bastato dire subito :
Ragazzi , il logo quest'anno non è botticelliano, i tempi sono stretti e
dobbiamo accontentarci. Per il prossimo anno faremo un contest tra tutti i
LUG per vedere di migliorarlo e uniformarlo per gli anni a venire. Punto.
Non credo che alcuno avrebbe mosso obiezione e si sarebbero evitate molte
fiammate.
L'ILS ha un'importanza enorme, per il ruolo che si è conquistato in questi
anni, nel panorama GNU/Linux italiano, credo che questa importanza vada
messa a frutto ascoltando le varie voci di chi l'ILS lo compone, i LUG ,
ma soprattutto vadano ascoltate le voci di chi non è d'accordo o ha delle
idee diverse da portare dentro ILS per una migliore evoluzione di ILS
stesso.
Il Linux Day di un giorno .
Perchè non fare invece di una singola data ,non derogabile, un fine
settimana ve/sa/do dove LUG vicini possono coordinarsi tra loro per
ampliare argomenti che in 8 ore sono difficilmente esponibili e potere
magari alternarsi nei talk.
Ne verrebbe fuori una immagine molto più omogenea e soprattutto seria.
Per favore non rispondetemi :
Il Linux Day è quel giorno se non ti piace lo fai un altro giorno e non lo
chiami Linux Day.
Ragionamenti come questo portano validi elementi ad allontarsi dalla
passione attiva per la diffusione di GNU/Linux creando vuoti pneumatici
intorno a chi non vuole ascoltare una richiesta di cambiamento e non fanno
onore alla vostra intelligenza.
Perchè non fare tesoro delle esperienze che i singoli LUG hanno maturato
sul territorio senza imporre un programma predefinito, o meglio perchè non
fare un programma sull'esperienza reale dei singoli LUG ?
Mi piacerebbe che questa mia sia presa come una critica costruttiva senza
innescare inutili e stupidi flames o ostracismi di alcun genere.
Ciao a tutti e buon lavoro.
--
Paolo Caldana aka verbal
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