[LUG] Logo 2006

Mer 30 Nov 2005 14:05:33 CET

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> Ed andrebbe benissimo, se ILS si sforzasse di interpretare (o accettare)
> quello che viene proposto (o deciso) dalla comunità, invece che
> continuare con la linea dura "Il Linuxday è nostro, se non vi va bene
> fatevi il vostro".

Non mi è apparsa questa la posizione di ILS, anche se
quest'interpretazione è quella che taluni vogliono far passare.
Nel momento in cui un comitato organizzatore ("super partes" non essendo
solo ILS) ha stabilito un giorno per la manifestazione, un nome e delle
linee guida per stabilire chi è allineato e chi no, si è dato vita ad un
evento.

Spetta al singolo LUG decidere di partecipare all'evento, adeguandosi e
rispettando le decisioni del CO. Se la scelta è di non allinearsi,
l'unica cosa che viene chiesta è quella di non indurre in confusione le
persone utilizzando i tratti distintivi della manifestazione per un
evento che non è quello cui si sono allineati gli altri.

E' una questione di maturità e correttezza da parte dei LUG, visto che
chi aderisce alle linee guida sfrutta delle risorse a livello nazionale
(gadget, pubblicità, ecc.ecc.) che non spettano a chi non vuole adeguarsi.

> E non credere che i LUG necessitino sfruttare la pubblicità usando il
> nome ILS, perchè ai partecipanti agli eventi locali, ILS è *ignota*
> (questo, almeno, in realtà piccole come la nostra). Nessuno sa cos'è,
> quindi non è certo per quel nome che partecipano al LinuxDay.

A livello locale forse sì, ma sono convinto che se su Rai1 o Canale5 il
giorno prima venisse data la notizia, probabilmente la partecipazione
anche nelle realtà piccole aumenterebbe a dismisura. Il problema è che
il rilievo nazionale alla manifestazione può essere dato solo in
presenza di un evento coordinato, che un LUG piccolo come il tuo o il
mio non può organizzare.

> questo cosa centra? Non ci unisce certo un'associazione che impone
> regole, quanto la comunità che *tutti* i lug formano

Ribadisco che le regole non sono imposte, ma sono accettate da chi le
vuole accettare. Non ho visto denunce di violazione della manifestazione
partire da ILS verso i LUG non aderenti :-)

> Quegli alcuni singoli personaggi, _mentre_ si preoccupavano, non tanto
> della scatola quanto che questa non fosse imposta, si facevano _anche_
> il culetto tarallo per organizzare un evento, che come confermi anche
> tu, è stato un successo.

Quindi siamo tutti contenti di come è riuscito. Perché allora discutere
animatamente di qualcosa di cui tutti siamo contenti :-?

> Per questo consgilio di pensarci molto bene. Se l'andazzo continua così,
> non è difficile prevedere un proliferare di LinuxDay Apogrifi
> (quelli senza la "somma benedizione" di ILS). Questo discapito di chi?
> Dei LUG "separatisti"? ma non scherziamo...

No, a discapito di TUTTI i Lug, separatisti o non che siano. Il detto
"l'unione fa la forza" si contrappone al detto "divide et impera".
L'interesse nella divisione è solo di chi vuole comandare, e non mi pare
che ILS abbia né la forza né l'interesse di farlo.

> BTW, ribadisco e confermo che sono interessato ad una *discussione
> costruttiva* ergo che non si chiuda con un "se vi va bene è così,
> altrimenti non fate linuxday"

Costruttivo a mio avviso è chiudere il 2005 e pensare al 2006,
ripartendo da zero.

Approfittando sottolineerei alcuni punti che mi piacerebbe venissero
affrontati dalla lista e dal futuro CO:

a) la data della manifestazione
Quest'anno in Trentino (dove abito) come in molti altri luoghi d'Italia
è nevicato, e questo ha ridotto drasticamente la partecipazione
all'evento. Sarebbe auspicabile che l'anno prossimo la manifestazione si
svolgesse in un periodo antecedente, tipo l'ultima o la penultima
settimana di ottobre, in modo tale che la probabilità di nevicate sia
minima. Sarebbe inoltre interessante che si deliberasse una "data fissa"
per la manifestazione, in modo tale che non vi sia più da discutere su
questo punto negli anni a venire. Se si stabilisse per esempio che la
data del LD è sempre il terzo o il quarto sabato di ottobre sarebbe un
vantaggio non indifferente che consentirebbe anche di partire con
l'organizzazione dell'evento con largo anticipo.

b) il logo che ha fatto tanto discutere.
Il logo dovrebbe essere deciso una volta per tutte, e poi non dovrebbe
più cambiare per un periodo di anni. Questo consentirebbe di evitare
ancora discussioni e consentirebbe dei risparmi anche nella stampa di
gadget, magliette, adesivi ecc. potendo riutilizzare matrici e documenti
già prodotti per l'anno precedente e potendo così destinare quei soldi
ad altri scopi.

c) la pubblicità.
Mi sembra che quest'anno il LD abbia avuto maggiore attenzione a livello
nazionale rispetto agli anni precedenti, essendo passato anche in
televisione nei TG di Rai3 e Canale5, e questo indica che il lavoro
svolto dagli organizzatori (anche a livello locale) è stato ottimo.
Sulla scia di questi risultati, potrebbe essere una buona cosa
pubblicizzare maggiormente l'evento a livello nazionale, dirottando un
po' di fondi verso pubblicità a pagamento su giornali a grossa tiratura
(e sperando di rientrare dall'investimento con la vendita di gadget&co).

My 2 eurocent

- --
Flavio Visentin

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There are only 10 types of people in this world:
those who understand binary, and those who don't.

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