[LUG] Data prossimi LinuxDay 2006 e successivi

[Roberto A. Foglietta]

Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:
> * lunedì 27 febbraio 2006, alle 23:20, Marcello Di Giovanni scrive:
> 
>>I servizi sono la mailing-list e i sotto-domini per i LUG su linux.it 
>>solo perche' ILS ha avuto la "fortuna" di registrarlo per primo?
> 
> 
> A parte che non mi risulta che domini, mailing list eccetera funzionino
> da soli, ovviamente *non* e` stata fortuna. Semplicemente c'era e ci
> credevano i suoi soci, come ci credono oggi.
> 

  Il dominio linux.genova.it ci costa 30 euro l'anno e per "gestirlo" è 
sufficiente un FTP. Una m-list su freelist è sufficiente una persona a 
gestirla, su google uguale.


  Sono tutti servizi largamente disponibili (oggi, prima del 2000 invece 
molto meno). Il problema è che questi servizi sono stati regalati ai lug 
da ILS che ora si aspetta di incassare in termini molto semplici: noi 
gestiamo la comunità quindi gli sponsor ci pagano per questo ruolo di 
"coordinamento"... qual'è il prossimo passo? Ci chiederete di sviluppare 
gratuitamente per SUN?


  Ma se proprio vogliamo prendere in giro l'utente linux meglio 
insegnargli a credere che insegnarli a mettere su un server.
  Allora ti dirò che qualsiasi studente di informatica che abbia un 
minimo di cervello è in grado di tenere in piedi un server con web/mail 
e qualt'altro e al più tutto quello di cui ha bisogno è banda (si compra 
e 100-300 euro anno) e qualcuno che gli copra le spalle con un buon FW a 
monte.
  Ok, ci sono alcune responsabilità civili e penali che le nuove leggi 
hanno introdotto ma non è fuori dell'immaginario andare in una grande 
università e chiedere di poter essere ospitati su una macchina dedicati: 
l'università di napoli (ad esempio) è mirror di parecchie distribuzioni 
e non vi è motivo che rifiuti anche altro.

  Inoltre LEMMO, tu sai benissimo che a BOLOGNA ci sono almeno, 
all'interno dell'università, due strutture che sono assolutamente in 
grado di prendersi in gestione determinati servizi offrirli e gestirli 
gratuitamente per la comunità... ma così... che resterebbe di ILS?
  Un gruppo di "credenti"? Allora è una chiesa-provider?


  Ciao,
-- 
Roberto A. Foglietta
http://roberto.foglietta.name
http://lugge.net