[LUG] Data prossimi LinuxDay 2006 e successivi

Marco Bertorello marco.bertorello@allug.it
Mar 28 Feb 2006 17:29:20 CET


On Tue, 28 Feb 2006 15:00:11 +0100 (CET)
"Manuele Rampazzo" <manu@linux.it> wrote:

> Ciao,
> 
> Marco Bertorello disse:
> > On Tue, 28 Feb 2006 14:32:14 +0100 (CET)
> > "Manuele Rampazzo" <manu@linux.it> wrote:
> > Non faccio parte della "crociata anti-ILS a priori", gradirei solo
> > più trasparenza e meno decisioni. Se tutto viene discusso e
> > approvato con il fantomatico consenso a cui tiene tanto MD, non
> > vedo che problema c'è a decidere le cose con una votazione stile
> > referendum...
> 
> perché - io penso - in un mondo complicato e variegato come il nostro
> ci sono talmente tante differenze tra i singoli gruppi che fai prima a
> basarti sul consenso di una lista che non richiede attestati
> particolari, bollini :-D e cose così rispetto a qualche referendum

O_o ?!? 
Secondo te è quindi più semplice ravanare in migliaia di mail
interpretando il pensiero della gente (e per certa gente, non basta
l'interprete), piuttosto che contare i voti per una o l'altra proposta?

> indetto da chissà chi e con chissà quali regole... I LUG non sono
> soggetti monolitici, non esiste una sola definizione (organizzativa,
> soprattutto) di LUG, ma tante applicazioni locali diverse l'una
> dall'altra, a volte poco, a volte molto.

IMHO è un problema risolvibile al volo: 1 LUG = 1 voto.
Non esistono LUG "più fighi" di altri, da privilegiare

> Pensa al problema di definire CHI può votare: tutti i LUG? e i FSUG?
> e le associazioni affini? e solo quei LUG/FSUG/ecc. che hanno
> rappresentanze ben definite oppure tutti quanti? e quali sono i
> limiti massimi che un'associazione affine dovrebbe rispettare per
> avere diritto di voto? e chi/cosa deciderebbe questi limiti
> (suggerimento: il fantomatico consenso)?

IMHO, basta questo come punto di partenza:

http://www.linux.it/LUG/lug-list.phtml

su questa base, con una votazione, si accettano o meno i gruppi affini

> Pensa al problema di definire COME votare: un LUG un voto? ma è
> giusto che il LUG delle isole Tremiti (esiste? spero di sì :-), che
> magari è fatto di due persone, abbia lo stesso peso dei LUG Roma o di
> Milano, cui invece partecipano decine o centinaia di persone? alcuni
> direbbero di sì, alcuni di no, come li metti d'accordo, imponendo
> delle regole? quali regole, di chi? con che autorità?

Si, vedi sopra :) stessi criteri (ovviamente, sempre IMHO)

ciao,

-- 
Marco Bertorello			http://www.allug.it
ALessandria Linux User Group		mailto:info@allug.it
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