Fwd: Re: gestibilita` dei thread - was: Re: [LUG] Re: Digest di LUG, Volume 38, Numero 25

[Roberto A. Foglietta]

----- Messaggio Inoltrato  -----
Da : Antonio Gallo <agx@linux.it>
A : "Roberto A. Foglietta" <me@roberto.foglietta.name>
Oggetto : Re: gestibilita` dei thread - was: Re: [LUG] Re:
Digest di LUG, Volume 38, Numero 25
Data : Fri, 21 Jul 2006 18:05:58 +0200

Per piacere lug@linux.it non è l'indirizzo della lista
ma un expander per chi ha problemi con la lug map (me,
davide cerri e  gianluca).

Grazie!

Roberto A. Foglietta ha scritto:
> ----- Original Message -----
> Da : mayhem <mayhem@oltrelinux.com>
> A : "lug@lists.linux.it" <lug@lists.linux.it>
> Oggetto : re: gestibilita` dei thread - was: Re: [LUG] Re:
> Digest di LUG, Volume 38, Numero 25
> Data : Fri, 21 Jul 2006 15:49:51 +0200
>
>   
>> On Fri, 2006-07-21 at 15:24 +0200, Micky Del Favero
wrote: >>     
>>> Roberto A. Foglietta writes:
>>>
>>>       
>>>>  e sopratutto tutto chi se ne frega!! Non leggere i
>>>> messeggi che non ti piacciono avrai ottenuto due
>>>> enormi risultati: risparmiato tempo a leggere e
>>>>  risparmiato tempo a scrivere. ;-)
>>>>         
>>> appunto.
>>>       
>> la questione e' che se mi sono iscritto alla lista
>> probabilmente sono interessato agli argomenti trattati.
>> il problema sta nel fatto di trovarsi in una lista dove
>> persone che si ritengono al di sopra della media ("io uso
>> linux") e sognano di andare a convincere gli altri ad
>> usare meglio gli strumenti tecnologici, quando non sanno
>> quotare decentemente una mail.
>>
>> personalmente apprezzo sempre piu', giorno dopo giorno,
le >> ml di sikurezza.org. moderate e con i messaggi
>> "sconvenienti" rimandati al mittente con preghiera di
>> quotare decentemente/scrivere in plain text/togliere
>> signature da 50 righe.
>>
>> se mi dovessi iscrivere ad una ml per non leggere i
>> messaggi forse non mi sarei iscritto... inoltre se
>> qualcuno seduto a tavola con me rutta, posso sicuramente
>> scegliere di ignorarlo,ma anche decidere di fargli notare
>> la sua maleducazione. (non rispetto della netiquette)
>>
>>     
>
>  diagnosi: soggetto "educatore" colui che ha la naturale
> presunzione a far notare agli altri qual'è la cosa
giusta
> da fare se lui fosse loro.
>
>  problema: le convenzioni sono relative, la realtà è
> oggettivamente unica. Nel primo caso non esiste "la cosa
> giusta" infatti in oriente ruttare significa aver gradito
il > pasto e quindi segno di grande educazione, nel secondo
caso > "la cosa giusta" ammesso sia unica è raggiungibile
dal > singolo.
>  
>  La differenza fra un "soggetto educatore" e un "educatore
> bravo" è che il secondo ha MOLTA fiducia nella
capacità
> di apprendimento dei suoi simili e sa che per IMITARE un
> comportamento "giusto" basta il cervello di un primate
> mentre ci vuole il cervello di un uomo per avere la
> presunzione di fare/sapere la cosa giusta. Oltretutto
> l'esempio lo si può dare in monastico silenzio!
>  
>  
>  :-D
>  Ciao,
>  
>
>
> --
> Roberto A. Foglietta
> http://www.roberto.foglietta.name
> http://www.linux.genova.it
> skype: robang74
>
>
>   



--
Roberto A. Foglietta
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skype: robang74