[LUG] La comunità : spinta e freno alla diffusione di GNU\Linux.

[Sandro]

Alle 11:02, sabato 25 marzo 2006, Fabio Rotondo ha scritto:
>
> Preferisco che Linux abbia ancora e sempre una certa difficoltà di
> utilizzo, che funga da "sbarramento" per l'utente non preparato, in modo
> da potersi evolvere e progredire senza subire il fardello delle persone
> che non saprebbero usare le innovazioni.

Forse stai condondendo "sicurezza" e "stabilità" con "difficoltà"?
Inutile che ci piangiamo sopra, l'evoluzione tecnologica porterà, 
inevitabilmente, all'evoluzione progressiva delle interfacce 
"uomo-macchina" , la strada è già segnata.
Anche io mi "diverto" con la riga di comando, ma solo perché, fino ad oggi, 
non ho trovato un modo migliore per fare certe operazoni. ALcune operazioni, 
invece, le faccio con l'interfaccia grafica, che mi fa risparmiare tempo.
Dato che il "diverto" che ti dicevo sopra è relativo, nel senso che quando si 
lavora bisogna scegliere la via più breve per fare qualsiasi cosa, io, 
sinceramente, utilizzo la via più breve, se questa, ovviamente, mi da la 
garanzia della correttezza e della sicurezza nel processo di esecuzione.
Se la "via più breve" (ma sicura) passa per l'interfaccia grafica, 
sinceramente, non ci sputo sopra. :-)
Ciao
Sandro

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Sandro Porrazzini
GNU/Linux 2.6.13
Linux User #203143 - Linux Machine #92023
Membro del MajaGLUG - http://www.majaglug.net