[LUG] Re: uso della mailing list

Marco Pratesi linux.it@marcopratesi.it
Gio 21 Set 2006 13:59:37 CEST


On Thursday 21 September 2006 12:28, Marco Bertorello wrote:
> On Thu, 21 Sep 2006 12:14:18 +0200
>
> Matteo.Merzagora@aermacchi.it wrote:
> > >daniel wrote:
> > >non capisco perché non vi mandiate questi messaggi in privato tra
> > > di voi! daniel
> >
> > concordo, +1, my 2 cents ... etc...
> >
> > P.S.(in reply ai problemi di MUA, killfile e gestori di posta):
> >
> > io sto' al lavoro, uso lotus notes sotto Windows e non capisco cosa
> > sia il MUA, non uso killfile, cerco di leggere tutte le mail fino
> > in fondo ed ho sempre cercato di fare quoting meglio che posso ... 
> > che problema c'è ?
>
> che spezzi i thread come fa anche RAF.

E il motivo è lo stesso spiegato in una parte di questo mio messaggio:

http://lists.linux.it/pipermail/lug/2006-July/007081.html

Lo standard di riferimento, cioè la RFC 1036[*] permette di capire che 
il threading si mantiene grazie al campo "References" dell'header del 
messaggio, campo che va a contenere una lista (generata automaticamente 
dal programma di posta usato) di identificativi dei messaggi pertinenti 
del thread.

[*] http://www.faqs.org/rfcs/rfc1036.html

Lotus notes, al contrario dei programmi di posta degni di tale nome, 
negli header dei messaggi che compone, non inserisce né il campo 
"References", né il campo "In-Reply-To" che potrebbe in qualche modo 
supplire[**].

[**] Il campo "In-Reply-To" non deve contenere la lista intera contenuta 
dal campo "References", ma solo l'ultimo elemento di tale lista (che 
poi è appunto l'identificativo del messaggio a cui si stava 
rispondendo); questo è sufficiente per riuscire a ricostruire il 
threading laddove non manchi nessun messaggio del thread.

> Per me (e per altri, immagino) risulta davvero difficile seguire un
> thread così.

Esatto; infatti, laddove succedono queste cose, spesso e volentieri 
ignoro completamente chi posta fuori thread... e non necessariamente lo 
faccio di proposito: su una lista come questa, uso la vista a thread; 
chi posta spezzando, finisce fuori thread, quindi magari neanche mi 
accorgo che ha postato.

A Matteo Merzagora dico che, per correttezza verso gli altri iscritti 
alla lista, oltre che per evitare che spesso i suoi messaggi vengano 
ignorati, dovrebbe usare o un programma di posta elettronica 
propriamente detto (ce ne sono tanti, c'è solo l'imbarazzo della 
scelta) o per lo meno una webmail decente, come ad es. GMail; nulla da 
ridire su quello che gli fanno usare al lavoro (non mi riguarda), sto 
parlando del mandare messaggi su questa mailing list.

Riguardo poi a che cosa siano MUA e killfile:

MUA = Mail User Agent; in parole povere: programma di posta elettronica, 
come Thunderbird, KMail, Evolution, Sylpheed, Mutt, ecc. ecc.

Killfile = elenco di indirizzi mittenti per i quali la posta viene 
automaticamente cestinata e non arriva proprio al destinatario.
Non so come venisse implementato ai tempi in cui è stato coniato questo 
termine, io oggi questa cosa la faccio lato server tramite Procmail, e 
si può fare anche in molti altri modi, in particolare si può fare anche 
lato client usando i filtri dei programmi di posta (si può fare anche 
con certe webmail).

A proposito di Killfile,

PLONK = PLaced ON Killfile (ci sono anche altri possibili significati)
Esempio:
http://lists.linux.it/pipermail/lug/2006-July/007098.html
Qui "PLONK" significa che ho inserito l'indirizzo di Foglietta nel mio 
killfile (o, meglio, nel mio caso significa che ho aggiunto una 
corrispondente regola nella mia configurazione di Procmail), in modo da 
non ricevere più la posta scritta da lui.
Io qui l'ho detto esplicitamente, ma spesso e volentieri, quando si 
inserisce qualcuno nel killfile, non glielo si comunica né 
pubblicamente né in privato; quindi non escluderei che qualcuno 
all'ennesimo thread spezzato decida di provvedere PLONKando senza per 
questo comunicarlo a chi spezza i thread ;-)

Marco Pratesi

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