nuovo progetto del palug?[era: Re: Da dbf a bib e Jabref]

Joe Oblivian lavagetto@gmail.com
Mar 8 Nov 2005 20:45:59 CET


Il giorno 08/nov/05, alle ore 14:43, Emilio Anzon ha scritto:

> On Tue, Nov 08, 2005 at 10:57:41AM +0100, Joe Oblivian wrote:
>>
>> Il giorno 08/nov/05, alle ore 02:41, iw9cmd flavio ha scritto:
>>
>>> Allora vi va di lanciarvi in un nuovo appassionante progetto?
>>> OOo2bibtex non mi piace affatto come nome, meglio csv2bib.
>>> Ora dobbiamo scegliere il linguaggio di sviluppo, che ne dite del
>>> perl?
>>> Mi sembra il più adatto.
>>>
>>> Cosa deve fare?
>>> Penso che debba portare un csv che contiene entry arbitrarie
>>> (scelte tra quelle che gestisce bibtex) in un file bibtex.
>>>
>>> A lavoro allora, io sono il primo sviluppatore chi altri?
>>>
>>
>> Io, ovviamente. Peccato che di pirl non ne capiamo una cippa nessuno
>> dei due. Awk ti fa schifo?
> no non è che fa schifo è che ci stanno molti più strumenti in pirl che
> in awk per queste cose - nel senso molti di piu in libera  
> circolazione!
>

lo so... solo che non ho il tempo (almeno fino a dopo il LD per voi,  
il congresso per me) per dedicarmici...

>>
>> Senno' posso sempre stamparmi "programming pIrl" e studiarmelo, ma ci
>> vuole tempo...
> no, quel libro non va bene per imparare, in 3 o 4 gg ti leggi Learning
> Perl e poi vai di man
>

Mi sembri ottimista, ma se me lo passi :)

>>
>> E poi bisognerebbe pure studiarsi *bene* bibtex.
>>
> ecco, questo è un punto a *mio* sfavore visto che praticamente non lo
> conosco :(
>

Bene, definiamo "conoscere" bibtex. Ad esempio: Flavio non lo conosce  
e noi ci siamo fatti trarre in inganno dai suoi assunti

Un'entry bibtex puo' avere un numero arbitrario di voci, anche le  
piu' disparate. Poi il \bibliographystyle che usi ne utilizza solo  
alcune (che a quel punto sono mandatory, nel senso che se in una  
entry non ci sono la bibliografia ti viene "brutta"). E quindi...

> Però come ho detto prima sarebbe bello fare una cosa sistemata:
> trovare UN formato per raccogliere un "bibliografia" _generica_ e poi
> scrivere una serie di filtri per passare a/da questo formato a quelli
> che bisognano, così ognuno si può concentrare sul formato che meglio
> conosce e più gli serve!

Appunto, io propongo bibtex come formato. E' standard, e' conosciuto,  
esistono centinaia di stili in giro (vedere ctan per credere) e ci si  
possono inserire quante voci si uole. Inoltre, e' facile da usare! In  
sostanza un'entry e' fatta cosi':

@Tipo{IDENTIFIER,
voce1= valore1 and valore2 and ... and valoreN,
voce2= ...,
voce3=...,
....
}
Eccovi un esempio:
@ARTICLE{2003ApJ...598..431N,
    author = {{Nelson}, L.~A. and {Rappaport}, S.},
     title = "{Theoretical Considerations on the Properties of  
Accreting Millisecond Pulsars}",
   journal = {\apj},
      year = 2003,
     month = nov,
    volume = 598,
     pages = {431-445},
    adsurl = {http://adsabs.harvard.edu/cgi-bin/nph-bib_query? 
bibcode=2003ApJ...598..431N&db_key=AST},
   adsnote = {Provided by the NASA Astrophysics Data System}
}

Come vedete questa entry e' presa da un repository online di articoli  
scientifici... insomma _almeno_ nel mio cmapo e' uno standard.


Piu' semplice e flessibile di cosi'! Continuando

> Chiaramente il _nostro_ formato non deve essere la nuova cosa
> incompatibile col resto del mondo ma sarebbe meglio che fosse un
> sottoinsieme di cose già esistenti magari un MCD, il che ci porta ad
> adottare un formato strutturato in (sg|x)ml :)

Direi che l'(sglx)ml e' l'unica alternativa (a cui avevo pensato  
subito pure io)
. Il vantaggio puo' essere che in pirl esisteranno zilioni di  
librerie precotte per trattare gli xml.

> Allora il DTD potrebbe essere preso in prestito da DocBook che ne
> contiene almeno un paio (biblioentry e bibliomixed) ma che non si
> possono usare insieme (cioè nello stesso documento) però anche una
> guardatina a ODF di OASIS gliela darei così ci risolviamo il problema
> dell'import in OOo.

Giusto. Chi se ne occupa?

> Ah per quanto rigarda i _campi_ dobbiamo includere o
> assorbire il formato SBN così lo si potrebbe impupare con  
> un'interfaccia
>  grafica/web in seguito e fornire a Uni. e comuni :)
>

Ottima idea. ripeto che secondo me bibtex e' abbastanza flessibile e  
permette di utilizzare facilmente (oddio, scrivere un filtro bibtex  
non e' banale, ma si impara...) per fare anche documenti cartacei  
profesisonali (leggi: latex) in modo nativo.


> Dai dai facciamo il transcode(1) dei cataloghi dei libri ;)

Secondo me sarebbe una bella idea davvero!

Peppe
P.S. qualcuno sa come si fanno le bibliografie in MS Word? ;-D 


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