[Primipassi] inetd.conf

[Franco Vite]

[Sat, May 05, 2001 at 09:43:23PM +0200] - Massimo scrive:
> Stavo guardando il file inetd.conf che ho scoperto da poco regola le mie
> porte aperte sulla rete. Casualmente ho visto che avevo non commentate la
> ftp, la telnet, la finger e molte altre. Considerando che il mio non e'  un
> server ftp, considerando che non mi devo connettere da un altro computer al
> mio, non piacendomi l' idea di lasciare delle impronte, ho provveduto a
> commentare le righe sopra descritte. Adesso mi stavo chiedendo se ho fatto
> bene. 

Hai fatto benissimo. Chiudi tutto quello che non ti serve.

> Cosa altro devo fare per avere un computer sicuro, e soprattutto,

Mi astengo (sono utonto pure io :). 

> incominciandomi ad interessare di sicurezza, dove posso trovare dei siti con
> informazioni utili? Esiste qualche mailing-list italiana dove chiedere
> eventuali ulteriori dubbi che potrebbero venirmi continuando a spippolare
> sul computer.

Allora, intanto c'e' la nuova fiammante lista del flug, e-privacy

http://lists.firenze.linux.it/mailman/listinfo/e-privacy

che tratta proprio di queste cose.

Poi c'e' Sikurezza 

http://www.sikurezza.org - Italian Security Mailing List

che, dicono, sia una delle migliori italiane.

Poi, se sei a tuo agio con l'inglese, la strafamoserrima Bugtraq, a cui puoi
iscriverti da:

http://www.securityfocus.com

Sullo stesso sito trovi una lista dedicata esclusivamente a linux

Tutte, eccetto la "nostra", sono mooooooolto toste, parlano delle cose ad un
livello pazzesco. Ma tante'... :)

Poi ci sono i newsgroups:

it.comp.sicurezza.unix
it.comp.sicurezza.pgp
it.comp.sicurezza.cert-it

Quelli in inglese sono talmente tanti, che te li lascio cercare da solo :)

> Volevo anche sapere se con un installazione automatizzata potevo garantirmi
> una sicurezza maggiore.

Non ho capito il problema.

-- 
Franco
"L'uomo odierno passeggia monco e con la museruola in un palazzo di miraggi.
 A volte, comunque, un cubetto vola contro una vetrina, e un giovane corpo
 si avventa sui frutti proibiti".			     Michel Tournier