[Scuola] Zimbra o altro?

[Luca Ferroni]

Ciao a tutti,

On 12/01/2010 10:25 AM, Mirco Piccin wrote:
> Ciao Paolo,
>
> > vorrei sottoporre un quesito: a scuola mi hanno chiesto di installare un
> > calendario che possa essere condiviso e sul quale si possano attivare
> > dei filtri tra i vari gruppi, in modo tale che gli eventi siano visibili
> > soltanto da alcuni oppure siano pubblici.
>
> noi usiamo il groupware Group-Office nella versione community
> http://www.group-office.com/Home
> http://sourceforge.net/projects/group-office/files/
>
> Il prodotto è molto leggero (rispetto a Zimbra, che uso in altro ambiente), davvero semplice da configurare e quello che ti serve lo fa benissimo - e non solo.

non lo conosco ma sembra buono.

Anche egroupware è buono
e secondo me anche tikiwiki anche se non ho mai avuto modo di provarlo a fondo.

Volevo solo dire che di Zimbra, pur essendo un ottimo prodotto, mi dà fastidio la licenza: ZPL.
È una licenza apparentemente innocua, quasi GPL, ma che non ti consente di cambiare il logo di Zimbra e il link associato
in versioni derivate.

Questo, all'inizio mi sembrava una clausola accettabile, ma ho trovato sui forum (ora scusate ma non ho tempo di trovare i link)
un'osservazione interessante:

il software libero è trasparente, il software libero è democratico perché ti consente di fare i fork, soluzioni derivate. Se fai un fork è perché
non ti stanno bene le cose cosi come sono fatte dal sw originale e vuoi migliorarle. Non dare la possibilità di cambiare il logo e il link,
significa dare la possibilità di fare i fork ma continuare ad identificare/sponsorizzare la soluzione originale.

Posto che il riconoscimento e l'attribuzione di proprietà del codice per chi lo ha sviluppato sono dovute e importantissime,
credo che questa clausola sia un po' superba e poco democratica.

Resta un prodotto leader nel suo campo, anche se "un po'" avido di RAM come sottolineava Francesco Di Cerbo
fero


>
> Lato calendario, si possono condividere impegni con altri utenti, gestire calendari multipli e gestirne gli accessi (in lettura e in scrittura) in modo  granulare (utente/i o gruppo/i).
>
> Si hanno poi a disposizione i classici strumenti di invito, ripetizione degli eventi etc, ed in più si possono creare collegamenti tra i vari moduli (la voce di calendario collegata all'attività e al contatto, etc).
> Ci son anche le classiche viste per giorno / settimana / mese ed è possibile definire anche delle viste dove convergono più calendari...
>
> In più c'è anche una semplice gestione documentale con versioning, gestita analogamente per quel riguarda gli accessi.
>
> Lato amministrativo, è poi possibile abilitare per gli utenti anche il solo modulo calendario, se non si vogliono fornire altri servizi...
>
> Se hai bisogno , vivo in zona Treviso, ma via rete non c'è limite :-))
> M
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