[Scuola] Quando la scuola spia...
Maurizio Grillini
grillinux@gmail.com
Fri Oct 15 17:37:35 CEST 2010
Luca Ferroni ha scritto:
> On 10/15/2010 11:36 AM, Marco Ciampa wrote:
>> On Fri, Oct 15, 2010 at 11:06:25AM +0200, M. Fioretti wrote:
>>
>>> On Fri, Oct 15, 2010 07:13:57 AM +0200, Maurizio Grillini
>>> (grillinux@gmail.com) wrote:
>>>
>>>>> rms [che ha riletto la sezione1! :)], ci ha fatto notare, che non
>>>>> è opportuno evidenziare esplicitamente questi come vantaggi perché
>>>>> vanno contro il messaggio di libertà che si vuole lanciare.
>>>>>
>>> ...
>>>
>>>> RMS non e' la bibbia, sapra' tutto del suo mestiere ma non puo'
>>>> saper nulla di cosa significhi lavorare in una scuola dove meta' del
>>>> tempo si spreca per richiamare i ragazzi a un minimo di disciplina
>>>> (che non significa togliere loro le liberta' ma dare a loro e ai
>>>> loro compagni la possibilita' di apprendere).
>>>>
>>> Ben detto. Stavo per rispondere io che chiedere consigli e correzioni
>>> a Stallman (ma come vi è venuto in mente?) per un documento come il
>>> dossier scuola può RIDURNE molto l'efficacia nella promozione del
>>> Software Libero, ma Maurizio mi ha risparmiato la fatica, spiegando
>>> bene perché. Grazie.
>>>
>>> Marco
>>>
>
> Amici tutti,
>
> concordo sulla necessità di misure di sicurezza di questo tipo in
> determinati ambienti.
> E concordo quando mi si dice che non posso delegittimare uno strumento
> dall'uso che ne viene fatto.
> Era solo uno spunto di riflessione.
>
> L'unico aspetto che conta qui, al di là delle critiche gratuite (come
> al solito) su rms,
Cosa c'e' di gratuito nel dire che non ha figli e non insegna? Non
generalizziamo Luca. Stallman ha fatto grandi cose ma non e' un dio che
non sbaglia mai.
> è che qui non stiamo parlando del fatto che siano giuste o meno quelle
> misure. Qui stiamo parlando di strategia.
>
> Ho condiviso la NON opportunità di mettere quei vantaggi in prima
> pagina perché potevano dar luogo al fraintendimento che
> "promuovere SL vuol dire promuovere un determinato tipo di scenario,
> un determinato tipo di futuro".
>
> Per questo non ho ritenuto opportuno metterle li e rimanere più vago
> senza nascondere, ma senza incentivare.
> Come potete leggere non è stata apposta alcuna forma di censura nelle
> esperienze che avevano evidenziato quelli come vantaggi.
>
> Ho detto (quasi) tutto,
> il resto vedrò prima o poi di esprimerlo su un blog. Il che è più
> costruttivo.
Mi auguro che sul blog ci sia il testo originale che rms non ha gradito.
>
> ciao
> fero
Ciao
Maurizio
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