[Scuola] Chiudiamo questa lista? [Era: metodi sperimentali]

[Alessandro Rubini]

> Condivido il commento di Alberto sulla bizzarria della proposta di
> migrazione di questa lista a un google group, bizzarria aumentata dal fatto
> che la proposta piace al vicepresidente della FSFE (dico giusto
> Alessandro?)

No, non e` giusto. Da un lato non sono piu` vicepresidente, dall'altro
non credo abbia senso passare a un ggroup.

E` vero, invece, che se si vogliono raggiungere piu` persone con i
nostri messaggi bisogna smettere di essere troppo ortodossi. E io sono
il primo che sbaglia proprio in quella direzione, ostinandomi a stare
fuori da un mondo di applicazioni e strumenti che per quanto odiosi
sono utili alle persone e permettono loro di comunicare meglio.

> [bizzarria aumentata dal fatto] che il google group e` amministrato
> da un rappresentante del consiglio di ILS.

Non ci trovo nulla di bizzarro.  Un Matteo Ruffoni che gestisce il
Ggroup e un Paolo Mauri che suggerisce di andare su facciabuco stanno
facendo molto di piu` per il software libero e la consapevolezza
digitale di quanto faccia ciascuno di noi puristi.

Ha ragione Stefano Maffulli: siamo rimasti indietro anche perche` ci
siamo incancreniti  sul firmware binario (e, ovviamente, sulle divisioni
interne FS/OS). Ma non solo a causa di quello.

> Un segno dei tempi decisamente.

Si. Se sono cambiati i tempi e` necessario cambiare i metodi.

Il cambiamento dei tempi non impedisce a chi vuole seguire una linea
piu` forte, quando ne vede l'efficacia, di continuare sulla sua strada
(questo vale per Piergiovanna e Serena, per Damiano e Alberto, per
tanti altri che non hanno scritto in questa situazione).  Ma mi sembra
chiaro che se tutti restiamo arroccati su posizioni forti limitiamo la
crescita di consapevolezza della societa`, che poi e` il motivo per
cui siamo qui a discutere.

Saluti
/alessandro