[TiLUG] [Fwd: Accordo Unipv-Microsoft per l'acquisto di nuovi programmi]

[emilio]

ciao,

Marco Cabizza wrote:
> 	Che sono comunque spropositati visto che spendere 150€ per poter
> "aggiornarsi" e avere una cosa che in un futuro sarà obbligatoria
> ( visto che interromperanno il supporto per XP un giorno o l'altro ) mi
> sembra un'esagerazione. Soprattutto perché 150€ è un MINIMO.

beh, questo e` un problema diverso, anzi, forse e` un vantaggio, visto 
che piu` utenti saranno spinti verso tecnologie meno costose dal punto 
di vista economico (tecnologie che, tra l'altro, io considero anche 
tecnologicamente e filosoficamente superiori).

> 	Sì, lo sarebbe perché andrebbero a lamentarsi quelli degli altri pub o
> delle altre pizzerie perché gli universitari andrebbero lì la sera.

quelli degli altri pub e delle altre pizzerie saranno liberi di fare 
altre convenzioni analoghe con l'universita` (chiaro che se la 
convenzione fosse "in esclusiva" sarebbe si scandalosa), oppure di 
proporre autonomamente sconti ai propri clienti, oppure migliorare la 
qualita` delle proprie pizze o del proprio servizio, con un vantaggio 
per i clienti.

per tornare all'accordo unipv/M$, se e` una delle opzioni (ricordo che 
quando frequentavo io, per alcuni esami, veniva fornito un set di floppy 
o il cd con distribuzioni linux personalizzate per l'esame) e non un 
obbligo lo trovo una iniziativa corretta (anche se io non utilizzando 
software microsoft non mi interessa)

> 	E in ogni caso, il fatto che "ci sia di peggio" non vuol dire che certe
> cose siano una cosa buona. Certo, alla fine "questi sconti" non sono in
> sé nulla di scandaloso, ma si continua a prendere a calci un cadavere
> che non ha più nulla da offrire. Windows è INDIETRISSIMO rispetto a
> qualsiasi altro sistema operativo, non ha una buona interfaccia, non è
> più "semplicissimo", ha una pessima estetica quando si arriva ad avere
> più di un programma "non ben integrato", e ha un backend che fa
> SBOCCARE, e fin qui siamo d'accordo tutti.

dopo 13 anni di utilizzo di linux come workstation e 10 anni di lavoro 
con linux in ambito server tendo a condividere il tuo approcio (anche se 
qualche volta una vocina mi ricorda che forse sto diventando un razzista 
informatico, ma poi mi guardo in giro, vedo i casini che devono gestire 
i miei colleghi microsoftari e non ci penso piu` alla vocina ;-) )

-- 
bye,
emilio