terminologia IV e riepilogo
f.riccardo
frick@linux.it
Thu, 05 Apr 2001 11:56:54 +0200
Francesco Potorti` ha scritto:
> built-in -> interno
>
> mi pare ugualmente corretto per funzioni, moduli e quant'altro,
>
> La corretta traduzione per le funzioni è "primitiva del linguaggio".
in Python ci sono funzioni, eccezioni, nomi, moduli e un paio di
altre cose built-in: credo sia necessaria una terminologia univoca
e coerente piuttosto che mettersi a vedere cosa siano "realmente"
una per una
> slice, slicing -> fette, affettamento
> non e` il massimo per l'orecchio ma la corrispondenza e` diretta,
> le altre proposte mi paiono o un po' fuorvianti o meno immediate;
> A.Martelli e` deciso su fetta, nel dubbio tra fetta e parziale ho
> provato a fare un minitest su 5 "pythoniani", da newbie a esperto:
> fetta e derivati ne sono usciti molto meglio
>
> Perché non mandi in lista le varie alternative, così ne dicutiamo ancora
> un po'? È una scelta da meditare, secondo me.
"espressioni indice" e "indici calcolati" sono del tutto impropri
circa "indice parziale" puo` suonare meno brutto, pero` tocca
fare uno sforzo per collegarlo alla nozione di slice; "fetta"
puo` essere brutto [liricamente? ;)] pero` e` efficace, imme-
diato e comprensibile sia all'esperto che al profano
avevi scritto «Mi sa che slice è più generico di fetta, o
almeno in inglese è usato in maniera più ampia di quanto lo sia
in italiano. "indice parziale"?"»
Alex Martelli mi ha risposto: «"No: in inglese, l'accezione
di 'slice' e` esattamente congruente a quella di 'fetta' in
italiano. Stasera controllo con la mia ragazza, che e` 100%
bilingue, comunque io lo sono al 94+% e ci scommetterei."»
un conoscente traduttore tecnico mi ha confermato che hanno
usato `slice' perche' volevano dire proprio "fetta"
> PS e` ancora in piedi il progetto pagine di man(uale)?
>
> Cos'è?
quello curato da Ottavio Rizzo [awk.1 e` terribile ma visto
che e` da un anno che dovrei consegnare syslogd e soci sto
zitto ;>]
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saluti
f.riccardo